Casi di violenza su donne e stalking a Cuneo, Boves e Racconigi: tre persone denunciate

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Prosegue l’azione di prevenzione, nel contempo anche di contrasto, da parte dei carabinieri in provincia di Cuneo per la tutela di donne vittime di violenze e sopraffazioni. Gli ultimi tre casi in ordine di tempo di cui si sono occupati i militari dell’Arma si sono verificati nei giorni scorsi a Cuneo, Boves Racconigi.

 

A Cuneo i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un imprenditore di Torino 40enne, da alcuni anni stabilitosi in città per lavoro, per il reato di atti persecutori (stalking) ai danni della ex moglie, una negoziante cuneese, da cui era separato da alcuni mesi. La donna, ormai molto provata per le ripetute vessazioni che subiva dopo la separazione, sia a casa che presso il suo negozio, si è recata in caserma per denunciare l’ex marito. La denuncia è stata ricevuta da un maresciallo donna specializzata nella trattazione di questi reati che, una volta ultimati gli accertamenti e raccolte alcune deposizioni di testimoni, ha inoltrato una dettagliata informativa di reato all’Autorità Giudiziaria. Ora a carico dello stalker torinese denunciato potrebbe scattare una misura cautelare che gli impedisca di avvicinarsi alla ex moglie la quale così potrà finalmente tornare a condurre una vita normale. In casi come questo infatti la norma prevede una specifica aggravante allorquando lo stalker è un ex marito, compagno o fidanzato.

 

A Boves invece i carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Borgo San Dalmazzo hanno denunciato per violenza privata un romeno 22enne del luogo, con qualche precedente di polizia per furto ed altri reati. Il giovane, dopo aver intrattenuto per alcuni mesi una relazione sentimentale con una studentessa 20enne bovesana poi interrottasi, l’aveva bloccata per strada minacciandoli di fargli consultare il suo telefonino. Il ragazzo, molto geloso della sua ex, voleva vedere così se contattata od usciva con altri ragazzi. La studentessa lo ha però denunciato in caserma i fatti ed i militari dell’Arma hanno svolto accertamenti sulla vicenda indagando in stato di libertà l’ex fidanzato geloso.

 

A Racconigi i militari dell’Arma del luogo ed i colleghi della Compagnia di Savigliano hanno denunciato un operaio 23enne per i reati di maltrattamenti in famiglia e stalking da lui posti in essere ai danni del padre, un 50enne e della nonna paterna 70enne, entrambi conviventi con lui. Lo stalker, come hanno poi accertato i carabinieri, da qualche tempo in cura per la crisi depressiva di cui è sofferente, senza alcuna ragione, in casa usava violenza nei confronti di papà e nonna i quali, ormai esasperati dalle ripetute violenze domestiche subite, hanno denunciato il giovane. Ora a suo carico l’Autorità Giudiziaria potrebbe emettere un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare od un ricovero presso una struttura idonea a curarlo.

 

c.s.