Calcio a 5 – Serie D: San Secondo-La Granda, è sconfitta per entrambe! | Il Giudice Sportivo punisce le compagini dopo la rissa di lunedì

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La più doverosa conclusione per una sceneggiata senza pari. La Lnd ha deciso di assegnare partita persa sia al San Secondo che a La Granda, che lunedì si sono rese protagoniste di una rissa collettiva, tanto da costringere il direttore di gara ad interrompere la gara di Serie D al 10′ del secondo tempo.

 

Ecco il comunicato, che punisce, con tanto di ammenda, sia i tarantaschesi che i padroni di casa:

 

“Gara del 15/ 2/2016 S.SECONDO A.S.D. – LA GRANDA
La gara in epigrafe non ha avuto regolare conclusione essendo stata sospesa anzitempo dall’arbitro.
Dalla disamina del referto arbitrale si evince che al 10º minuto del secondo tempo, a seguito di un normale
fallo di gioco regolarmente sanzionato dall’arbitro, il giocatore BALLI ALESSANDRO (San Secondo) reagiva al
fallo subito colpendo l’avversario FADI SIMONE (La Granda) con un pugno in faccia.
Questi, a sua volta, replicava colpendo l’avversario con un pugno in pieno volto.
Mentre l’arbitro si accingeva ad espellere entrambi i giocatori, si scatenava sul terreno di gioco una vera e
propria rissa generale con la partecipazione altresì dei giocatori presenti in panchina.
L’arbitro precisa che, nella totale confusione creatasi, era difficile identificare con precisione aggressori ed
aggrediti, ma la conflittualità tra i giocatori delle due squadre era talmente elevata che nemmeno i dirigenti, pur
adoperandosi, riuscivano a placare gli animi.
Entrava altresì sul terreno di gioco un sostenitore, riconducibile alla società San Secondo, che colpiva un
giocatore della squadra ospite.
A questo punto, non sussistendo più le condizioni per proseguire la gara con la garanzia della sicurezza dei
partecipanti, l’arbitro ne decretava la sospensione dandone comunicazione ai due capitani.
Atteso quanto in premessa, la responsabilità della mancata conclusione della gara deve addebitarsi ad
entrambi i sodalizi per il comportamento violento e gravemente antisportivo posto in essere dai propri giocatori
e pertanto, in applicazione dell’art.17 comma 1 e comma 2 del C.G.S.,

 

SI DELIBERA
– di assegnare gara persa ad ambedue le società disponendone l’omologazione con il risultato di 0-6 a sfavore
di entrambe.
– negli appositi paragrafi vengono riportati i provvedimenti assunti per quanto in atti.

 

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.

 

A CARICO DI SOCIETA’
AMMENDA
Euro 150,00 S.SECONDO A.S.D.
Per comportamento rissoso da parte dei propri tesserati nei confronti dei tesserati avversari causando la
sospensione anticipata della gara. 
Inoltre per l’ingresso sul terreno di gioco di un proprio sostenitore che prendeva parte alla rissa aggredendo un
giocatore avversario.
Euro 100,00 LA GRANDA
Per comportamento rissoso da parte dei propri tesserati nei confronti dei tesserati avversari causando la
sospensione anticipata della gara.”

 

A questo si aggiungono le squalifiche per due gare per Luca Rossetto (San Secondo) e Matteo Minolfi (identificato dall’arbitro tra i partecipanti alla rissa finale) e per tre gare per Simone Fadi (La Granda) e Alessandro Balli (San Secondo), entrambi “Per aver colpito, a gioco fermo, un avversario con un pugno in pieno volto dando origine ad una rissa generale che comportava la sospensione anticipata della gara”.

 

CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it