Atletica: AI Campionati Regionali Assoluti Veneti Giulia Liboà prima nel salto in lungo, Federico Mulassano a podio

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Il fine settimana dell’atletica indoor ha proposto i campionati regionali assoluti veneti, nella formula “open”, cioè aperti anche ad atleti provenienti da fuori regione.

 

A Padova, sull’ovale del nuovo impianto indoor nella due giorni di manifestazione, si sono affrontati oltre 1.900 iscritti: un vero e proprio assalto che ha messo a dura la prova l’organizzazione che ha dovuto gestire gare, come i 200 metri, con quasi 150 partenti.

 

Ancora una buona prova d’insieme per gli atleti monregalesi che hanno preso parte alla trasferta in terra veneta, conditi dagli exploit dei singoli.

 

Giulia Liboà, dopo l’ultima apparizione in pedana datata luglio 2015 (Torino Campionati Italiani Assoluti), ha ripreso dimestichezza con il salto in lungo andando a vincere una avvincente gara contro un’avversaria tosta: quella Laura Strati (Atletica Vicentina) che in occasione dei tricolori indoor dell’anno scorso le aveva negato la gioia del titolo.

 

Giulia Liboà e Laura Strati si sono sfidate sul filo dei centimetri in una gara che ha proposto l’esordio stagionale (in pedana) di entrambe. La Strati ha iniziato la gara con un 6,24 metri al primo salto. Poi, però, non si è più migliorata, mentre alla quarta prova la Liboà è atterrata a 6,32 metri, avvicinando di 8 centimetri il suo miglior salto di sempre. Buona la prima dunque, con tante luci – buona velocità di rincorsa, di entrata allo stacco e di esecuzione – e qualche ombre su cui lavorare: il numero elevato di salti nulli (quattro su sei prove) sono forse un po’ troppi.

 

Nella prima giornata oltre al salto in lungo, il programma tecnico prevedeva anche i 200 metri. Tra le donne si segnala l’ottimo piazzamento di Michela Sibilla che chiude sesta (su 125) in 25”68, uguagliando così il fresco personale best, in una gara vinta dalla neo poliziotta Ayomide Folorunso in 24”12. Alle sue spalle la compagna di allenamento Maria Pia Baudena, che si conferma atleta dalla grandi potenzialità: per lei corsa in solitaria nella ventiduesima serie (non avendo un tempo di tempo di iscrizione valido) senza avversarie in grado di stimolarla. Per questo motivo, il 25”98 fatto registrare è sicuramente di buon auspicio per il proseguo della stagione, sia per la prova individuale, sia per la staffetta 4×200 che il d.t. dell’Atletica Mondovì sta preparando in vista dei campionati italiani indoor in calendario a Marzo. Nella prova sprint dei 60 metri praticamente sempre appaiate le altre due compenti: Francesca Roattino e Giulià Liboà. Per entrambe 7”82 in batteria, mentre nella finale B Giulia ha preceduto con 7”81 di un solo centesimo Francesca (ancora 7”82). Va segnalato anche il 7”83 delle qualificazioni di Michela Sibilla giunta poi sesta nella stessa finale B con 7”83 e l’accesso alla finale C della Allieva Debora Nemin (8”04) apparsa comunque in grado di reggere il confronto con le atlete assolute.

 

Nella prova dei 60 metri uomini, Ferdinando Mulassano si è dovuto accontentare della seconda posizione dietro al vincitore Sebastiano Spotti primo in 6”90. Per il frabosano buona accelerazione nella batteria vinta in scioltezza con 7”06, mentre decisamente peggiore è stata quella della finale che ha “appesantito”, e di molto, il 7”02 finale. Per l’altro alfiere dell’Atletica Mondovì Federico Stantero si conferma con un 7”14 in batteria e poi vittoria in 7”13 nella finale “B”.

 

Gli stessi, assieme ai compagni Souleymane Diakitè e Nicolas Bolla, saranno impegnati il prossimo weekend ad Ancona in occasione dei Campionati Italiani Junior e Promesse dove prenderanno parte alla staffetta 4×200. Ferdinando Mulassano scenderà in pista anche sui 60 metri in cui tenterà di salire sul podio nella categoria Promesse. Prova individuale anche per Michela Sibilla che se la dovrà vedere con le più forti specialiste dei 200 metri.

 

c.s.