Carla Cantone all’Assemblea Spi Cgil di Cuneo: “Senza certezza del lavoro non c’è certezza per nessuno”

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Il segretario generale Spi Cgil Carla Cantone giovedì 28 gennaio è intervenuto all’assemblea generale dei pensionati cuneesi, a Pianfei, su invito dello SPI Cgil Cuneo che conta oltre 17mila iscritti. Cantone sta per congedarsi dallo Spi Cgil per ricoprire la presidenza della FERPA (Federazione europea dei pensionati e delle persone anziane), il grande sindacato che conta 10milioni di iscritti e associa oltre 40 sigle sindacali in tutta Europa.

 

 

Durante l’assemblea il segretario Spi Cgil Cuneo Lina Chialva ha presentato il progetto di legge di iniziativa popolare “Carta dei Diritti Universali del Lavoro”, ossia il nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori. Proposte destinate a tutto il mondo del lavoro, subordinato e autonomo, che sarà al centro delle assemblee nei luoghi di lavoro e dei pensionati, per la consultazione straordinaria delle iscritte e degli iscritti alla Cgil.

 

Ha esordito Lina Chialva: “Il nostro statuto, quello che oggi abbiamo, è stato costruito su una tipologia di lavoro con contratto a tempo indeterminato. Fu una conquista formidabile nel 1970 che portò una ventata di libertà e democrazia e migliorò la condizione di lavoro. Si costruì un grande sindacato forte, autorevole e ascoltato. Oggi il contesto è profondamente cambiato. Il lavoro è svalorizzato, ridotto a una merce. Non è più tempo di diritti, il sindacato si sta indebolendo ed è indicato come un corpo intermedio da ridimensionare. Il sindacato deve porsi l’obiettivo di ricostruire se stesso partendo dai lavoratori e dai pensionati, costruendo alleanze con le altre organizzazioni sindacali, datoriali, istituzioni e politica. Si tratta di creare un’altra cultura del lavoro. Non esistono più le esigenze delle persone che lavorano, ma solo delle imprese. Bisogna ribaltare questa situazione con le proposte e con le lotte”.

 

Sul contributo dei pensionati alle iniziative Cgil Chialva ha spiegato: “Noi siamo della Cgil e con i lavoratori ci dobbiamo battere. Nel 2016 dovremo proseguire sulla strada della contrattazione territoriale. Bisognerà avere un buon coinvolgimento dei lavoratori e pensionati attraverso le assemblee territoriali”. Lo Spi Cuneo chiude bene il tesseramento 2015. I dati confermano la soglia dei 17mila iscritti provinciali. Conclude il segretario Spi Cgil Cuneo prima di salutare Cantone: “Nelle leghe ci mettete l’anima, ma dovete mettere più coraggio nel chiedere ai pensionati di iscriversi allo SPI. È una questione di rappresentatività. Ti ringrazio Carla per come hai saputo rappresentare noi pensionati sia nella confederazione che all’esterno. Lasci uno Spi forte e unito. Grazie per cosa continuerai a fare alla direzione della FERPA”.

 

Quindi la parola a Carla Cantone: “Ringrazio tutti gli intervenuti e anche quelli che non hanno parlato, ma che so quello che pensano. Noi siamo i genitori dello statuto dei lavoratori, i nostri figli oggi devono rifare le nostre conquiste con noi al loro fianco. Siamo chiamati ad agire con grande senso di responsabilità partendo dalla sviluppo e dall’occupazione. Senza certezza del lavoro non c’è certezza per nessuno. Le soluzioni? O troviamo delle intese cercando noi le mediazioni o l’alternativa è solo il conflitto. Possiamo pensare che forse bisogna intrecciare le due cose? Io penso di si”.