Basket D/M: I Gators si arrendono 77-72 ad Asti

0
395

Venerdì 8 gennaio, nella prima partita dell’anno che coincideva con la prima giornata di ritorno, i Gators, campioni d’inverno, hanno fatto visita ad Asti, corazzata costruita per fare il salto di categoria.

 

Da una parte gli alligatori volevano vendicare la sconfitta dell’andata (unica insieme alla trasferta di Victoria) mentre i padroni di casa, che hanno concluso il girone d’andata in quarta posizione a soli 4 punti dal terzetto capolista, non volevano farsi sfuggire l’occasione di ricucire le distanze dalla vetta.

 

Per questa partita di cartello, grande presenza di pubblico sugli spalti, circa 150 persone, e immancabile la curva organizzata astigiana che fa vivere sempre grandi emozioni a tutto l’ambiente.

 

La partita inizia con una grandissima aggressività da parte di Asti, guidata nel frangente da un immarcabile Palmesino e si arriva dopo poco al 10-0, con conseguente time out di coach Toselli. Al rientro in campo, Campanelli, febbricitante, con alcune ottime giocate cerca di ricucire lo strappo, coadiuvato da un buon Nasari in versione assistman; da parte dei bianco blu inizia a salire in cattedra un monumentale Perissinotto che, con un gioco da tre punti e una bomba, ricaccia indietro gli ospiti e il parziale si conclude sul 24-15. Seconda decina in cui la zona saviglianese non dà i frutti sperati e quando si recupera qualche punto ci pensa sempre il solito Perissinotto a mantenere sulla doppia cifra di punti il distacco, 44-36 all’intervallo.

 

Negli spogliatoi coach Toselli predica calma e cerca di fare aggiustamenti tattici sia in difesa,sul pericoloso Perissinotto, che in attacco dove alcune scelte son state troppo avventate e il gioco corale è mancato rispetto alle ultime partite.

 

Al rientro in campo il quarto fallo di Fissore non giova certo agli ospiti, che vengono colpiti ripetutamente dalla distanza dagli esterni astigiani e solo un gran Sabena (8 punti nel quarto) tiene accesa la speranza della rimonta, 64-51.

 

Nell’ultimo quarto gli alligatori capiscono che, se vogliono portare a casa la vittoria, devono dare tutto quello che hanno e così fanno: difesa asfissiante sugli esterni e tanta collaborazione consentono di recuperare ottimi palloni per alcuni contropiedi di Civalleri; un ritrovato Arese prima piazza la bomba, poi un gioco da tre punti e quando Nasari mette la bomba a -1,45″ il punteggio segna 66-70.

 

Sembrano i segnali di una formidabile rimonta, ma Perissinotto ha in mente un altro finale e prima con un gioco da tre punti accorcia le distanze, poi serve un assist a Maccario per il sorpasso e infine diventa chirurgico dalla lunetta fino al 77-72 finale.

 

“Peccato, siamo arrivati proprio vicini a fare l’impresa – commenta il presidente Nasari – Loro sono veramente un ottimo collettivo con una coppia di lunghi illegale per la categoria e oggi hanno avuto un Perissinotto veramente immarcabile. Il break iniziale ha sicuramente indirizzato la gara, ma la nostra reazione nell’ultimo quarto è stata veramente da grande squadra. Peccato per gli ultimi possessi perchè sulla bomba del +4 ci credevo. Quest’anno Asti è la nostra bestia nera e attaccandosi alla scaramanzia speriamo che questa sconfitta ci porti poi un girone di ritorno paragonabile a quello di andata”.

 

ASTI – A.B. IMPIANTI GATORS 77-72

Parziali: 24-15; 20-21; 20-15; 13-21.

A.B. IMPIANTI Gators: Nasari 20, Campanelli 15, Sabena 9, Caldarone 8, Arese 7, Civalleri 7, Nicola 4, Fissore 2, Burdese n.e., Ercole n.e. All. Toselli.

Asti: Perissinotto 30, Prono 10, Eirale 9, Palmesino 8, Di Gioia 8, Maccario 7, Moratti 5, Fantato, Canturan, Mucuta. All. Bosia.

 

c.s.