Roccaforte Mondovì: lavori di adeguamento sismico e nuovo look per la Scuola Primaria

0
402

E’ stata davvero una bella festa quella di oggi, giovedì 7 gennaio, a Roccaforte Mondovì. L’inizio delle lezioni nella Scuola Primaria della cittadina è stato preceduto dai discorsi inaugurali e dal taglio del nastro per l’importante intervento di sistemazione effettuato sulla struttura.

 

Il progetto ha previsto l’adeguamento sismico del complesso con l’obiettivo di metterlo in sicurezza, la realizzazione dell’isolamento termico esterno per ottenere il risparmio energetico, alcuni lavori di abbattimento delle barriere architettoniche e la ritinteggiatura dei locali interni. Con una spesa di 460.000 euro, finanziata dallo Stato, attraverso il programma delle “Scuole Sicure”, e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. A fare gli onori di casa è stato il sindaco, Riccardo Somà, accompagnato dagli amministratori comunali, il personale scolastico, i volontari del gruppo di Protezione civile, i genitori e i bambini: questi ultimi entusiasti per essere tornati sui loro “veri” banchi, dopo le vacanze natalizie, con la grande novità di un edificio rimesso completamente a nuovo. Durante la prima parte dell’anno, infatti, per poter consentire lo svolgimento dei lavori, avevano dovuto studiare nelle aule della vecchia struttura scolastica ospitata in un’ala del Palazzo comunale.

 

Alla cerimonia sono intervenuti il viceministro monregalese, Enrico Costa, l’assessore regionale, Alberto Valmaggia, il consigliere provinciale, Rocco Pulitanò, il sindaco di Frabosa Sottana, Adriano Bertolino, e il vicepresidente della Fondazione Crc, Guido Bessone. Da parte di tutti è stata espressa la grande soddisfazione per i lavori. “Sono molto contento – ha sottolineato, in particolare, l’assessore Valmaggia – per un intervento realizzato bene e in tempi rapidi, con tutte le garanzie per ottenere la sicurezza e un buon risparmio energetico su una struttura che serve alla formazione e alla crescita delle generazioni future. Tra l’altro, le opere sono state effettuate grazie a due importanti finanziamenti dello Stato e della Fondazione Crc. Da segnalare anche il grande impegno dei volontari della Protezione Civile e dei residenti della cittadina, i quali, per ben due volte, hanno dato una mano nel trasloco dei materiali scolastici da un edificio all’altro. Un esempio concreto di collaborazione da seguire e da apprezzare”.

 

c.s.