Idea Awards 2015: Dulcis in fundo, i bomber! Chi sarà il Miglior Attaccante?

3 gennaio 2016 18:27

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Ultima lista, ultimi tredici giocatori. Dopo aver reso noti i candidati per tutti gli altri reparti, ecco la lista dei nominati per vincere il premio come Miglior Attaccante agli Idea Awards 2015. Scopriamoli!

Si sono fatti aspettare, erano i più attesi, è il momento di renderli noti. Sono stati tra i migliori marcatori dell’anno, hanno fatto entusiasmare con le loro giocate tifosi dalla Serie D alla Promozione, gonfiando reti in provincia di Cuneo e non solo.
Questo è il caso di Carlos Clay França, il più celebrato, probabilmente, in questo anno solare. Per lui parlano 27 reti, con le quali ha di fatto portato a braccetto il Cuneo verso la rimonta e poi in Lega Pro, prima di lasciare la Granda ed andare a spargere reti in quel di Lecco, in un’altra piazza di primo livello. Come se la starà cavando in Lombardia? 12 reti in 16 partite, tanto per non perdere il vizio. 23 reti nell’anno solare ci paiono un bel biglietto da visita per la prima edizione degli Idea Awards.

Con lui in D lo scorso anno anche Fabricio Porcel De Peralta, scelto per rappresentare quella macchina da gol che era il Bra 2014/15. Lui, quindi, è non il collega di reparto Banegas, che si è mosso bene con il Cuneo in Lega Pro negli ultimi mesi ma giocando non con regolarità. Per De Peralta 17 centri lo scorso anno (16 più uno in Coppa) ed uno nella stagione attuale, nella quale ha fatto per lo più da spalla e da assistman allo straripante Ferrario, come accaduto nell’ultima dell’anno con la Novese.

Già, Carlo Emanuele Ferrario. Nonostante gli appena quattro mesi vissuti sui campi della nostra provincia potrebbe essere lui a sorpresa a portare a casa il riconoscimento, già ad un girone d’andata straordinario. Adorato dal Bra Front che ne applaudì il ritorno, l’ex Argentina Arma si è presentato sotto la Zizzola con una doppietta all’esordio con il Rapallo Bogliasco, prima di stracciare ogni record personale, con diciassette reti in altrettante partite disputate fino al giro di boa. Tanti gol, quasi sempre decisivi, che valgono ancora di più se relazionati alle difficoltà che i giallorossi hanno affrontato da settembre ad oggi.

Ecco, poi, il “mucchio” proveniente dall’Eccellenza, con dieci nomi di altissima qualità. Giocatori talvolta con caratteristiche diverse, ma con lo stesso, smisurato amore per il gol. In ordine alfabetico per club, si parte con Andrea Gai dell’Albese, 5 centri lo scorso anno prima degli 11 già messi a referto in questi primi mesi in langa, una vera manna per Rosso in chiave salvezza. Si prosegue con Luigi Tandurella, che, udite udite, risulta essere il giocatore più prolifico (con Lapadula, tenendo conto dell’intera passata stagione e dei quattro mesi dell’attuale) tra quelli presenti nell’attuale Eccellenza cuneese, con 28 centri! Sarà per la statura, sarà per la posizione in campo, ma vedere una seconda punta segnare così tante reti fa sempre impressione. A parlare, comunque, sono le cifre: 16 sigilli lo scorso anno, 12 già quest’anno, per il vero valore aggiunto della Benarzole. Altro nome che con il gol va a nozze è Manuel Sinato, che si ferma a quota 26, ma che ha fatto vedere tanto sempre all’Albese (19 centri), guidandola ai playoff, prima di accasarsi all’ambiziosissimo Casale, con cui è già a quota 7.

Altri nomi papabili sono quelli di Raffaele Cirillo (24 reti tra Savigliano, guidato in Eccellenza, e Corneliano Roero); Otjan Berberi, che oggi è alla Lomellina ma che lo scorso anno chiuse con ben 23 reti, predicando nel quasi deserto del Fossano, che poi retrocesse; fino alla coppia gol del Pedona, Brino-Quaranta. Per il primo, decisivo in Promozione, 17 centri, per il secondo, in grande spolvero quest’anno, 18. Un tandem da 35 reti, scusate se è poco.
Dulcis in fundo, altri tre nomi pesantissimi. Apriamo le danze con Carlo Dutto, capitano e leader della Pro Dronero: per lui 15 centri lo scorso anno, chiuso ad un passo dai playoff ma chi lo conosce sa che le sue qualità sono anche altre, a partire dal sacrificio per chiudere con la propensione all’assist.

Tocca poi a Fabio Melle, che i pronostici danno tra i grandi favoriti per la vittoria del premio: nonostante un inizio di 2015 difficile con la Cheraschese, il rapace del gol ha chiuso l’anno con 13 centri ed il titolo virtuale di capocannoniere del girone B di Eccellenza in tasca, per un totale di 27 reti negli ultimi 16 mesi. Infine, Davide Lapadula, rivoluto ad ogni costo da Rignanese al suo Saluzzo, che ben sapeva delle qualità del numero 9, già strepitoso due anni orsono sempre al Damiano. È lui il più prolifico nell’ultimo anno e mezzo: 18 sigilli alla Junior Biellese ed altri 10 in questa prima parte di stagione al Saluzzo, che sommati fanno 28.
Imbarazzo della scelta, quindi, per i nostri giurati, a cui toccherà l’arduo compito di dare due voti a testa tra questi tredici bomber di primo livello!

– Carlos França (Lecco, ex capocannoniere con il Cuneo)
– Fabricio De Peralta (Bra)
– Carlo Emanuele Ferrario (Bra)
– Andrea Gai (Albese)
– Luigi Tandurella (Benarzole)
– Manuel Sinato (Casale, ex Albese)
– Raffaele Cirillo (Corneliano Roero)
– Otjan Berberi (Lomellina, ex capocannoniere Fossano 2014-15)
– Manuele Brino (Pedona)
– Simone Quaranta (Pedona)
– Fabio Melle (Pro Dronero)
– Carlo Dutto (Pro Dronero)
– Davide Lapadula (Saluzzo)

Carlo Cerutti