SPECIALE 2015 IN GRANDA – MONDOVI’: “Il nuovo centro storico pedonale, un punto di partenza. E per il 2016 tre desideri…” | Continua il nostro speciale per rivivere l’anno ormai agli scoccioli: oggi la parola va a Stefano Viglione

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Tra poco sarà tempo di festeggiare l’arrivo del nuovo anno e di salutare il 2015, tracciando un bilancio e ponendosi nuovi propositi e obiettivi per il 2016. Lo ha fatto, per noi, il sindaco di Mondovì Stefano Viglione, che manda in archivio un 2015 pieno di difficoltà, ma che lui considera positivo, con momenti belli e meno belli, nel quale sono comunque state fatte molte cose importanti. Un anno soddisfacente insomma, con tanti nuovi e ambiziosi obiettivi per il 2016.

 

Sindaco, che hanno è stato per il Comune di Mondovì? Qual è il bilancio?
Il giudizio spetta ai miei concittadini. É stato un anno che ha richiesto a chi amministra un impegno straordinario per far fronte al quadro di incertezze che interessa il nostro Paese e in particolare gli enti locali. Nonostante le difficoltà imposte dal momento di crisi ed i tagli severi alle casse comunali il lavoro di squadra con le componenti sociali ed economiche della città ci ha consentito di mantenere alto il livello dei sevizi ai cittadini e di portare a compimento molte opere“.

 

Qual è stato il momento più bello del 2015, quello che si ricorda con particolare gioia e soddisfazione?
Senza dubbio l’inaugurazione del nuovo centro storico pedonale di Breo. Un evento che non deve rappresentare un traguardo, bensì un punto di partenza di una Mondovì che cambia….in meglio: la straordinaria presenza di persone alla cerimonia d’apertura della zona pedonale testimonia l’orgoglio e l’attaccamento dei monregalesi verso la loro città, una voglia di partecipare che infonde un segnale di ottimismo per il futuro. Un traguardo raggiunto grazie ad un progetto capace di guardare lontano, in prospettiva, e di favorire un cambiamento anche culturale, in grado di generare una spinta positiva che speriamo di trasferire anche ad altri ambiti“.

 

C’è stato un momento particolarmente difficile?
Il 2015 è stato segnato dalla scomparsa di due persone a cui ero legato da amicizia e stima, il mio predecessore Aldo Rabbia e l’ex assessore Gianni Ferrero: due amministratori di grande esperienza e capacità che hanno operato con impegno e competenza a favore della comunità monregalese. Persone delle quali serberò per sempre un ricordo di grande affetto“.

 

Quali sono i settori nei quali l’amministrazione ha operato meglio?
Scuole, sicurezza, valorizzazione dei centri storici, interventi di manutenzione stradale, attenzione alle tematiche sociali e dell’assistenza sono da sempre al primo posto della nostra agenda. Tra gli obiettivi raggiunti ricordo anche l’affidamento dell’incarico per la revisione del Piano Regolatore, per consentire di dotare la città di uno strumento urbanistico all’altezza del momento in cui viviamo garantendo sviluppo sostenibile e migliorando la qualità della vita di tutti i cittadini“.

 

Come giudica il rapporto con i cittadini di Mondovì?
Un buon sindaco deve prima di tutto saper ascoltare per farsi interprete delle esigenze dei suoi concittadini. In questi anni ho davvero capito quanto sia importante che la porta del sindaco resti sempre aperta a tutti. Certo, non sempre le richieste possono essere accolte ma è mio dovere, prima di decidere, ascoltare e confrontarmi con i miei concittadini“.

 

Obiettivi per il 2016?
Per quanto riguarda i progetti e le iniziative future, bisogna fare i conti con l’attuale congiuntura economica e con i vincoli di finanza pubblica che si fanno via via sempre più opprimenti. Siamo chiamati ad effettuare scelte obbligate, a volte posticipando alcune iniziative programmate da tempo. Detto questo, abbiamo pianificato una serie di investimenti per il 2016: oltre al completamento del Polo Scolastico di Piazza, che diventerà un fiore all’occhiello dell’offerta scolastica monregalese, verranno effettuati interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria sia in piazza Maggiore che a Breo e prenderanno avvio i lavori del primo lotto funzionale delle ‘Orfane’ che ospiterà nel prossimo futuro la biblioteca civica, al fine di costituire un autentico polo culturale, formativo e di aggregazione intorno all’area di piazza D’Armi. Inoltre, in accordo con il Politecnico di Torino abbiamo programmato interventi di riqualificazione generale del complesso ex scuole ‘Battaglia’ e Padri Filippini“.

 

In conclusione, vuole rivolgere un augurio ai suoi cittadini?
Al nuovo anno affido tre desideri: far ripartire la nostra economia perché dia più lavoro, che più lavoro dia più sorrisi e che più sorrisi diano più serenità e felicità in tutte le famiglie monregalesi“.

 

GDS

 

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