Gestione dell’acqua in Granda: approvato il cronoprogramma dei lavori 2016

0
318

“Prendiamo impegni con scadenze certe, che poi manteniamo. Tutto è verificabile e di questo siamo orgogliosi”. Così il presidente della Provincia, Federico Borgna, ha commentato l’esito della Conferenza d’Ambito Territoriale Ottimale n.4 “Cuneese” che si è riunita a Cuneo nel palazzo di corso Nizza lunedì 28 dicembre per varare il cronoprogramma 2016.

Sono gli adempimenti che porteranno alla gestione del ciclo idrico integrato nella Granda affidata ad un’unica società a partecipazione pubblica, in vista della scadenza delle attuali gestioni nel 2017.

 

Entro dicembre 2016 ci sarà la nuova società pubblica provinciale e il cronoprogramma fissa date certe anche per la definizione di tale società. La tempistica prevede già dai mesi di gennaio e febbraio i bandi per l’affidamento di incarichi civilistici, legali e amministrativi, oltre a ricerca e analisi dati, revisione delle tariffe e programma di interventi, bando per incarico di redazione Piano d’ambito e ricerca di criticità e nuovi lavori a partire dalle segnalazione dei sindaci. Dal prossimo aprile partirà la valutazione delle implicazioni legate alle cessazioni delle attuali gestioni, oltre allo studio della nuova società, mentre da maggio sono previsti lo statuto e l’atto costitutivo della nuova società, il trasferimento di beni e personale, la verifica della bancabilità, la procedura di Vas (valutazione ambientale) per programma di interventi del Piano d’Ato, oltre alla valutazione del modello gestionale. A settembre le tariffe, la consultazione dei componenti dell’assemblea generale e la conclusione del Piano d’Ato. L’assemblea ha anche approvato il bilancio di previsione 2016 il cui budget è di 4.950.000 euro, con un conto previsionale 2017-2018 in ipotesi di avanzi di gestione. Entro il prossimo anno sono, quindi, in programma la ricognizione delle criticità del sistema idrico, gli interventi per risolverli, un piano economico sostenibile con le tariffe attuali, un nuovo modello organizzativo.

 

“Tutto ciò è frutto di un lavoro molto intenso del Comitato tecnico – ha commentato la presidente della Conferenza d’ambito, Bruna Sibille – che ha portato a rispettare gli impegni che ci eravamo assunti all’assemblea del 2 luglio scorso. Si tratta di lavorare con un cronoprogramma complesso, ma sistematico”.

 

L’assemblea ha poi approvato all’unanimità il bilancio pluriennale 2016-2018, il regolamento di organizzazione e funzionamento dei servizi, la dotazione organica, la convenzione con il Comune di Cuneo per gli aspetti logistico-organizzativi.

 

c.s.