Cittadino maliano prova ad espatriare ma si perde sulle montagne di Bardonecchia: trasportato a Susa con un femore rotto

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Nella mattina di sabato 12 dicembre il personale della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Bardonecchia, unitamente ai Carabinieri, alla Polizia del locale Commissariato ed ai volontari del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, è intervenuto per soccorrere un cittadino straniero di 33 anni che, nel tentativo di espatriare valicando le montagne che separano Bardonecchia dalla Francia, si è fratturato una gamba.

 

 

Nato in Mali ma residente in Italia, venerdì’ scorso, dopo essere stato respinto alla frontiera del Frejus, si è avviato a piedi sulla strada che dalla cittadina di Bardonecchia porta alla frazione di Rochemolles per poi proseguire sui sentieri che percorrono i ripidi pendii soprastanti, verso il confine francese. Il tentativo di espatriare, complice anche l’ora buia, l’ha evidentemente portato ad uscire dal sentiero finendo in una zona molto impervia.
Il cittadino maliano indossava solo scarpe da ginnastica che hanno contribuito a farlo scivolare per diversi metri, procurandosi la frattura del femore destro. Infortunato, è riuscito con il telefonino a contattare il personale del
soccorso alpino che, nonostante le notevoli difficoltà per individuarlo, vista la zona particolarmente impervia, è riuscito, anche con l’ausilio di un elicottero, a localizzarlo e recuperarlo per poi essere trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Susa per le cure del caso.

 

La prontezza dei finanzieri ha impedito che, vista la zona dove è avvenuto l’incidente e considerate le rigide temperature del periodo, la vicenda si concludesse in modo ben più grave.

 

c.s.