Volley A2/M: Ancora una serata da incubo per la VBC Mondovì a Ortona| Trasferta negativa per i monregalesi che cadono 3 a 0 in Abruzzo

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Ancora una brutta sconfitta per la VBC Mondovì che, dopo il doloroso scivolone interno nell’infrasettimanale con il Club Italia Roma, ritorna anche dalla trasferta abruzzese in casa dellaù Sieco Service Ortona con un 3 a 0 che fa male, nella forma e nella sostanza. Di fatto non c’è mai stata gara sul parquet ortonese, con i locali che si impongono con notevole facilità, agevolata da una compagine monregalese estremamente imprecisa sia in fase difensiva che in attacco.

La partenza di gara è a totale appannaggio degli abruzzesi che piazzano subito un break costringendo Barisciani a chiamare il time out sul 6 a 2; una soluzione che porta i frutti sperati perchè i monregalesi iniziano a recuperare levigando lo svantaggio arrivando a agguantare gli avversari sull’11 pari grazie ad un muro di Manassero ed uno di Longo.E’ però un fuoco di paglia, prechè la Sieco ricomincia a macinare gioco trascinata da un Fiore in gran spolvero, piazzando un nuovo allungo, prima sul 16-13, quindi sul 19-15, uno strappo che Mondovì questa volta non riesce a ricucire, andando a chiudere con un attacco vincente di Paoletti aggiudicandosi il set per 25 a 21.

Il secondo parziale scivola via in equilibrio sino a quando un attacco vincente di Fiore e un errore di Manassero consentono agli abruzzesi si allungare sino al 10-7. Bertoli a questo punto si carica la squadra sulle spalle e suona la carica riportando sotto i suoi (14-13) ma un nuovo muro (arma che ha funzionato benissimo per gli abruzzesi) di Guidone su Menardo, un errore di Parusso e un attacco vincente di Paoletti consentono ai locali di allungare nuovamente sul 18-13, un break pesantissimo che Barisciani tenta di contenere chiamando il time out. Al rientro in campo la Sieco si porta sino al 23-19, prima che una reazione d’orgoglio dei monregalesi li riporti addirittura a -1 (24-23) grazie ad un attacco vincente di Menardo. E’ però tardi per l’incredibile rimonta ed è il solito Paoletti a mettere a terra la palla del 25-23.

Anche l’avvio del terzo parziale è all’insegna dell’equilibrio con le due squadre che viaggiano a braccetto sino al 7 a 7 quando un attacco vincente di Borgogno e un’invasione della VBC portano al primo strappo locale (11-8). Time out tecnico sul 12-8 ma alla ripresa del gioco due muri consecutivi, uno su Menardo ed uno su De Luca consentono all’Ortona di prendere il largo sul 14-8. Mondovì via via si eclissa, un ace di Borgogno vale il 19-10 che costringe Barigiani a chiamare il time out; alla ripresa i monregalesi rosicchiano due punti, Cortellazzi con un ace porta i suoi a -6 (20-14) ma gli abruzzesi ritornano a picchiare duro ma, soprattutto, a difendere ogni pallone, e due muri consecutivi di Simoni su De Luca valgono il 25-16 con il quale si chiude il set e l’incontro.

 

“Una partita giocata sotto le nostre possibilità, come già successo con il Club Italia. Male noi, nulla da dire – il commento dell’opposto Francesco De Luca –  Pensavamo di strappare almeno un punto. Siamo venuti qui con l’umiltà di chi sa che dall’altra parte c’è una squadra che può far bene, ma forse troppo umili rispetto quel che siamo. Mi dispiace soprattutto per il gruppo di tifosi che ha fatto tanta strada per venire a sostenerci. Li ringrazio di cuore”.

 

Delusione nelle parole dell’allenatore Barisciani: “Pensavo che con il Club Italia avessimo toccato il fondo, invece stasera siamo riusciti a fare peggio – la disamina critica dell’allenatore Barisciani – Se hai paura di giocare non vinci neppure contro una squadra di Prima Divisione. Non abbiamo ricevuto una palla e se non ricevi vai poco lontano”.

 

Prossima gara per la VBC Mondovì mercoledì sera al PalaManera, alle 20,30 con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.