Abet reduce della sconfitta in trasferta a Crocetta era ben intenzionata a fare bene sul proprio campo, contro la forte Domodossola, ma la settimana di allenamenti è stata disastrosa visto il ridotto numero a disposizione di atleti, tra infortuni, problemi lavorativi e scolastici.
Ai Box nuovamente Alberti per un infortunio avvenuto sabato scorso a Crocetta; in settimana si valuteranno i risultati degli esami medici.
Comunque si scende in campo con Vitali, Tunzi, Cagliero, Rampone e Tarditi, ma fin da subito si nota in Domodossola più intensità e più voglia di sacrificio. Realini incomincia subito forte per i domesi, con 10 punti porta i suoi in vantaggio di 15 lunghezze. Tunzi prova a metterci una pezza e con 3 bombe ricuce leggermente il gap a fine dei primi 10’, 18-24.
Nella seconda frazione è ancora Domodossola a condurre il gioco, anche se meno spumeggiante di prima, complice la difesa braidese che inizia a scaldarsi, ma comunque quanto basta per mantenere le redini della gara. I soli 7 punti realizzati dei bianco blu, sono frutto di poco gioco di squadra.
All’intervallo gli ospiti conducono così sul 25-36, ma la partita è ancora ampiamente aperta.
Al rientro dagli spogliatoi, dopo le indicazioni da parte dello staff tecnico, si vede una nuova Abet; l’Abet aggressiva che siamo abituati a vedere, che lotta e difende aggressiva. Vitali e Rampone incominciano a trovarsi molto bene in attacco e Tunzi ancora con la bomba accorcia le distante sul -4, 35-39. Qui gli ospiti da gran squadra quali sono, con pazienza e senza andare in affanno, ricuciono e si rilanciano in avanti, con alcune sontuose giocate di Realini e alcuni punti trovati da Cerutti. Bra si vede passare davanti in un attimo tutto lo sforzo fatto precedentemente e la terza frazione vola sul 46-54.
Nell’ultima frazione Bra in ogni modo prova a rifarsi sotto. Ancora il duo Vitali-Rampone giocano splendidamente in coppia e Bra può ritrovare la giusta energia riportandosi sotto, 57-63 a poco meno di 5’ dalla fine. Qui tutta la leadership di Realini che, con canestri davvero importanti e difficili, ridà fiato alla squadra e seguito da Raskovic (fin qui sonnolento) e il solito Petricca, che ogni anno ci fa davvero male con canestri decisivi, chiudono la gara con 2’ da giocare.
Bra deve cedere una partita intensa con il risultato di 63-76.
“Abbiamo giocato una partita troppo a intermittenza – commenta lo staff tecnico – giocare per così poco tempo contro Domodossola non basta. Da ritenersi soddisfatti comunque per l’approccio nel momento di forte difficoltà, in cui siamo riusciti a rifarci sotto con la forte difesa e spirito di sacrificio.”
Prossimo impegno domenica 29 novembre ore 18:30, in trasferta a Nole, contro la squadra di Ciriè.
ABET BRA – DOMODOSSOLA 63-76
18-24, 7-12, 21-18, 17-22