Volley A2/M: Mondovì, che spreco! Con il Tuscania è 2-3 | I monregalesi si fanno rimontare dal 2-0 per poi cadere al tie break

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Come la scorsa settimana a Castellana, la VBC Mondovì getta al vento una vittoria che pareva dopo i primi due set saldamente tra le proprie mani, subendo contro il Tuscania allenato da un monumento del volley mondiale come Paolini Tofoli una clamorosa rimonta pagata a carissimo prezzo al tie break.

E dire che le cose parevano essersi benissimo per i monregalesi che letteralmente passeggiano nel primo set trascinati dagli scatenati Manassero e Bertoli. La prima frazione di gioco dura di fatto sino al 12-10 quando cioè le due squadre si fronteggiano lottando punto a punto, quindi un attacco vincente di Manassero e un muro su Esposito scavano il solco decisivo proiettando i locali sul 16 a 12, dilatati da due attacchi vincenti di Parusso, da un ace di Longo e da un muro ancora di Parusso sul 21 a 13. Un muro di Bertoli e un ace di Manassero regalano ai monregalesi il primo set point, subito chiuso da un muro ancora di Parusso che inchioda il set sul 25 a 14.

 

Nel secondo set il Tuscania scende in campo con spirito più battagliero mettendo subito sotto i locali che scivolano sino al 3-8, quindi i ragazzi di Barisciani iniziano la rimonta rosicchiando punto su punto ai laziali, arrivando sino al 10-11 con un ace di Manassero e raggiungendo il pari sul 12-12 con un muro dello scatenato Bertoli. La gara prosegue a questo punto, bella ed emozionante, sui binari dell’assoluto equilibrio. Un attacco fuori di De Luca (decisamente imprecisa la sua gara) consente agli ospiti di passare ancora avanti ma un muro di Cortellazzi ristabilisce la parità (16-16) da qui una serie di sorpassi e contro sorpassi sino all’attacco fuori di Shavrak che vale il primo set point per i monregalesi, subito chiuso da un muro di Manassero ancora su Shavrak che chiude la contesa sul 25 a 23.

 

Anche il terzo parziale viaggia nelle prime battute sui binari dell’eqiulibrio, con le due squadre che viaggiano a braccetto sino al 19-19 con i laziali che, puntualmente, stoppano ogni tentativo di fuga dei padroni di casa. La svolta con il primo mini break per i ragazzi di Tofoli che, grazie al primo muro vincente del match firmato Calonico su Bertoli, attuano il sorpasso portandosi sul 19-21. Shavrak con un attacco vincente sigla il 20-22, quindi un attacco vincente di Mrdak, e uno di Ottaviani segnano lo strappo decisivo che vale il 22-25 nonchè il prolungamento delle speranze per gli ospiti.

 

Ospiti che, riaprendo la contesa, guadagnano in fiducia togliendone ai monregalesi che nel quarto set non riescono a entrare in partita, Ottaviani e Calonico scavano subito il solco sul 7-10, quindi Mrdak porta i suoi sul 7-12 costringendo Barisciani a chiamare il time out. Una decisione che pare portare i frutti sperati, perchè i monregalesi ricominciano subito a macinare punti, Manassero, Bertoli, Longo ed un ace di Cortellazzi riportano sotto i locali sino al 15-16, ma la rimonta non viene mai completata perchè Calonico ed un attacco out su battuta di Longo consentono nuovamente agli ospiti di allungare sul 17-20, un divario troppo ampio per le speranze di rimonta locali, che si spengono sulla battuta sbagliata di Cortellazzi che vale il 2-2 (21-25)

 

Nel tie break ci si aspetterebbe una reazione d’orgoglio del VBC e i presupposti paiono esserci quando un mini break firmato da un ace di Parusso e un attacco di Manassero porta i locali sull’8-6. Il Tuscania non ci sta e recupera sull’8-8 rimanendo però poi sempre attardato rispetto ai locali che paiono avere ilmatch in pugno. Sul 10-9 però De Luca mette a terra la palla del pari, Mrdak mette la freccia stoppando poi a muro Manassero per il 10-12. La reazione dei monregalesi agevolati da un errore di Monopoli porta al 12-12 quindi un attacco fuori di Mrdak e un muro di Parusso segna il 14-13 e primo match point per i locali. Che prima vengono stoppati da Ottaviani e quindi da Mrdak che vanifica anche il secondo match point sul 15-14. Lo stesso Mrdak però trova subito il muro fuori che vale il 15-15, quindi un attacco out di Bertoli ed uno di Longo scava il fosso monregalese condannando i locali ad un 15-17 che fa male, soprattutto alla luce di come è maturato.