In pensione dalla Provincia di Cuneo continuano a lavorare gratis per l’ente: si tratta di quattro ex dipendenti

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Anche a Cuneo ci sono dei dipendenti in pensione dalla Provincia che offrono gratuitamente per un anno il loro tempo libero a servizio dell’ente dove hanno lavorato.

E’ una possibilità offerta dalla legge 124 del 2015 che vieta di assegnare consulenze retribuite ai dipendenti pubblici andati in pensione. Sono consentiti solo gli incarichi a titolo gratuito e la possibilità è stata estesa anche a quelli dirigenziali, per la durata massima di un anno non prorogabile.

 

Così Pietro Pandiani, già segretario generale del Comune, è diventato Capo Gabinetto inProvincia e come lui è impegnato il collega Benedetto Buscaino, già segretario generale della Provincia di Torino. Ci sono poi Maria Rosa Ansaldi, volontaria al settore Politiche sociali e Alessandro Maziarz, al settore Trasporti. Tutti e quattro mettono a servizio dell’ente le loro specifiche competenze professionali, senza alcun tipo di compenso e andando in ufficio alcuni giorni alla settimana.

 

“Come Provincia – dice il presidente Federico Borgna – non possiamo che essere contenti ed orgogliosi di questa soluzione. Nella fase di riassetto istituzionale che stiamo attraversando, caratterizzata da pesanti tagli finanziari, ci fa molto piacere trovare dipendenti pubblici che offrono gratuitamente il loro lavoro, dimostrando anche un grande attaccamento all’ente. Fanno un servizio a tutta la comunità provinciale e confermano nei fatti, se mai ce ne fosse bisogno, che non tutti i dipendenti pubblici sono “furbetti del cartellino”. Ci sono ancora tante persone generose che hanno voglia di impegnarsi per il bene comune”.

 

c.s.