Cervere: presentata ufficialmente la 36ª edizione della Fiera del Porro

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Confermate le attese della vigilia, compreso un genuino pizzico di suspense – ossia il destinatario 2015 del Porro d’Oro – che condirà l’attesa della inaugurazione della 36esima Fiera del Porro di Cervere, presentata lunedì 26 ottobre nella sala del Palazzo comunale.

Rivelata da subito, invece, la Istituzione che si è aggiunta al novero dei sostenitori patrocinanti la kermesse gastronomica e culturale sempre più di area vasta: si tratta del Ministero delle Politiche agricole, il cui Viceministro Andrea Olivero taglierà il nastro inaugurale, nel pomeriggio di sabato 7 novembre, assieme al collega governativo Enrico Costa.

 

“Una Fiera che è una unione di feste, eccellenze e culture territoriali – ha esordito emozionato il Sindaco Corrado Marchisio, alla sua seconda kermesse in fascia tricolore – Si rafforza la vocazione nazionale e interregionale, grazie al lavoro di un affiatato gruppo organizzativo, dei Produttori, degli Amici della Pro loco, di decine e decine di volontari, con l’imprescindibile ruolo di sintesi logistica espresso dall’amministrazione comunale tutta e dai nostri dipendenti, a cui va il sentito grazie di tutti noi, per una abnegazione dimostrata oltre il semplice dovere di servizio”. Nessun indizio, invece, su chi riceverà l’ambito Porro d’Oro per meriti di promozione territoriale. “Vogliamo riservarci questa rivelazione all’atto stesso del pomeriggio di apertura della Fiera”, ha puntualizzato ancora il Sindaco, a cui ha fatto eco il predecessore e attuale Consigliere regionale e comunale Franco Graglia, il quale ha evidenziato le capacità aggregative del Porro veicolato dai suoi promotori e ambasciatori, fra cui spicca proprio egli stesso in prima persona: il mitico prodotto orticolo della valle cerverese quest’anno si unirà in connubio a tavola con la Raviola di Sampeyre, con il Tumin dal Mel e con gli storici Bocconcini d’Oca del Palio di Fossano, mentre autorevoli attestazioni di apprezzamento sono venute dallo Chef monegasco Christian Garcia, presidente dei Maestri dei fornelli al servizio di Reali e Capi di Stato e dal Presidente Silvio Berlusconi, oltre a essere stato consegnato allo Chef di Papa Francesco, le cui origini piemontesi dovrebbero produrre giudizi altrettanto positivi da Oltre Tevere.

 

Condotta dalla presentatrice e cantante Sonia De Castelli, la cui voce accompagnerà alcuni momenti fieristici e la grande serata di arrivederci al 2016, si sono inoltre alternati negli interventi il Presidente del Consorzio di valorizzazione Giorgio Bergesio, che ricordando la dedizione degli oltre 40 produttori ha sottolineato le concretissime potenzialità commerciali del Porro presso la distribuzione organizzata e straniera, con richieste di mercato al consumo soddisfatte da una produzione incoraggiata da una elevata redditività del prodotto agricolo e da un impegno professionale in campo al quale stanno avvicinandosi in numero crescente anche parecchi giovani, e ciò reso possibile grazie a programmi di promozione e sensibilizzazione portati avanti assieme alle scuole.
Una Fiera che si identifica fortemente nel volontariato, rappresentato in conferenza dagli Amici della Pro loco con l’attuale Presidente Giovanni Rinero e il predecessore Francesco Gili, a cui sono andati i ringraziamenti di pubblico e relatori per lo straordinario lavoro di animazione e coordinamento delle decine e decine di giovani e adulti che garantiranno il servizio nel grande padiglione gastronomico del Pala Porro, i cui eventi a tavola segnavano già la colonnina del tutto esaurito dal secondo giorno di operatività delle prenotazioni. La Pro loco, han sottolineato tutti, svolge la funzione di consegnare una kermesse in ottima salute per le prossime edizioni.

 

Il saluto dell’Atl, da sempre vicina alla kermesse, è stato infine portato con grande passione dal Direttore Paolo Bongioanni, il quale ha elogiato la capacità di mettere a sistema le eccellenze di un composito territorio, favorendone così la promozione unitaria.
“Una Fiera che aiuterà anche la circostante economia locale – ha concluso Marchisio – e che sarà anche una serie di eventi culturali di alto livello artistico e scientifico”. Tra questi meritano di essere citati il gruppo di ottoni che, con il coordinamento artistico dell’anfiteatro dell’Anima di Natascia e Ivan Chiarlo accompagneranno la parata inaugurale del 7 novembre e il convegno della giornata conclusiva del 22 novembre su “Porro è Salute” promosso dal Consorzio Produttori con la Onlus Alice.