Moretta: violenza, resistenza, oltraggio e lesioni a Pubblico Ufficiale. Arrestato un 35enne | Intanto a Racconigi, esecuzione di pena nei confronti di pena nei confronti di un rapinatore: per lui 1 anno e 6 mesi di reclusione

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A Moretta la notte di mercoledì un 35enne, già noto alle forze di polizia, si è introdotto intorno alle 22.50 in un bar sito nella piazza centrale del paese e, in evidente stato di alterazione psicofica dovuta all’assunzione di alcol, ha iniziato ad inveire nei confronti degli avventori presenti in quel momento nell’esercizio pubblico.

 

Il gestore del locale ha contattato il numero di emergenza 112 e dopo alcuni minuti una pattuglia della Stazione di Moretta è intervenuta sul posto.
L’uomo è stato con difficoltà riportato alla calma ed è stato accompagnato presso la propria abitazione.
In quella circostanza ha avuto un nuovo scatto d’ira ed ha cercato di aggredire la compagna e, non contento, ha prima iniziato ad inveire contro i carabinieri e poi li ha aggrediti fisicamente provocandogli delle lesioni.
L.C. che già a maggio di quest’anno era stato denunciato per aver danneggiato le bachece e la porta del Comune di Moretta e, nel mese di agosto, per aver danneggiato alcuni segnali stradali sempre nel comune di Moretta è stato arrestato per violenza, resistenza, oltraggio e lesioni a Pubblico Ufficiale.
La mattina seguente l’arresto è stato convalidato.
All’uomo, che è stato liberato, è stato imposto l’obbligo di firma presso la Stazione dei Carabinieri di Moretta in attesa del processo che si celebrerà nei prossimi giorni.

 

Intanto a Racconigi i militari della locale Stazione hanno eseguito un ordine di esecuzione pena nei confronti di un 25enne domiciliato in quel comune. Il giovane già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari è stato condannato dal Tribunale di Torino alla pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione per una rapina commessa nel capoluogo piemontese nel mese di ottobre del 2014.
Quindi i militari lo hanno prelevato dalla propria abitazione per tradurlo presso il carcere di Cuneo dove sconterà la pena a cui è stato condannato.