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Lo scrittore Erri De Luca è stato assolto oggi dall’accusa di “istigazione a delinquere” nel caso che l’ha visto coinvolto e che ruotava attorno ad alcune sue frasi contro la costruzione del TAV Torino-Lione.
A giudizio alcune sue interviste in cui De Luca sosteneva che l’opera andava sabotata: da qui il processo, concluso in mattinata al Tribunale di Torino, con la completa assoluzione in quanto “il fatto non sussiste” (il PM aveva chiesto una condanna di 8 mesi). Sulla caso è intervenuto, tramite il proprio profilo Facebook anche il Sindaco di Alba Maurizio Marello, il quale non ha risparmiato critiche verso i magistrati che hanno condotto le indagini, avviando poi i presupposti per il processo “sottraendo tempo e risorze a questioni ben più importanti” e rilanciando l’argomento spinoso della responsabilità civile dei giudici. Queste le sue parole:
“Erri De Luca è stato assolto dall’accusa di istigazione a delinquere sul caso TAV, perché il fatto non sussiste. Anche perché in un paese democratico esprimere le proprie opinioni non è un reato. Questo è uno di quei casi in cui una bella azione di responsabilità civile nei confronti dei magistrati che lo hanno indagato, sottraendo tempo e risorse a questioni giudiziarie ben più importanti, calzerebbe a pennello”.
Redazione Ideawebtv.it
