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La Volante della Polizia di Stato di Cuneo, ha arrestato due uomini che hanno picchiato e derubato una prostituta ed impedito, grazie ad un tempestivo intervento, che la lite degenerasse in qualcosa di molto più grave. Il fatto è accaduto qualche sera fa, in via Valle Po, dopo la chiamata al 113 di un cittadino che segnalava un uomo, in mezzo alla strada, stava picchiando con violenza una donna.
All’arrivo delle Volanti, (Assistente Marco Pilati – Agente ALACQUA Stefano e Assistente VERDONE Gianluca e Agente Scelto PICCHIO Davide) pochi minuti dopo, gli agenti hanno trovato due uomini – entrambi senegalesi – che, fuori dall’abitacolo della loro auto, stavano animatamente discutendo con due prostitute, entrambe nigeriane. Alla vista delle pattuglie uno dei due uomini, ha cercato in maniera repentina di allontanarsi ma è stato raggiunto e bloccato dall’Assistente capo Marco PILATI). Entrambi sono poi stati accompagnati in Questura per essere identificati e per permettere loro di spiegare quanto era accaduto con le due prostitute, anche loro presenti negli uffici di piazza Torino. Una delle due ragazze, infatti, ha spiegato ai poliziotti di essere appena stata derubata e picchiata da uno dei due, poi identificato come R.M.N 25 anni residente a Mondovì, cliente con cui aveva appena consumato un rapporto sessuale all’interno della sua vettura.
La ragazza, priva delle scarpe ed in forte stato confusionale asseriva di essere stata percossa violentemente sul capo e sul corpo. A seguito dei colpi subiti, la donna aveva difficoltà nel reggersi in equilibrio, motivo per il quale veniva richiesto urgentemente l’intervento di un ambulanza che, dopo pochi minuti, ha trasportato la donna al pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce di Cuneo. Prima di essere affidata alle cure dei medici, la ragazza ha raccontato ai poliziotti che, dopo aver concordato la prestazione con il cliente, ha ricevuto 20 Euro e, subito dopo aver consumato il rapporto, è iniziata la lite tra i due, all’interno della macchina. Dopo qualche minuto la donna è riuscita a scendere dal veicolo e a contattare telefonicamente per chiedere aiuto, la sua amica che, all’arrivo della Volante, si trovava in effetti con la sua amica aggredita. La prostituta aggredita ha anche raccontato di aver tentato di fuggire ma che l’uomo l’ha prontamente rincorsa e una volta raggiunta, l’avrebbe nuovamente picchiata.
Una volta ritornati entrambi sulla strada, R.M.N. avrebbe strappato con violenza il borsello nero a tracolla, indossato dalla donna, prendendole il telefono cellulare e i 20 euro che l’uomo le aveva appena consegnato per pagare la prestazione sessuale. In effetti, gli agenti, hanno proceduto alla perquisizione dei due amici senegalesi e in tasca a R.M.N. è stato trovato il cellulare della vittima. Le due ragazze hanno raccontato che, mentre R.M.N. picchiava la ragazza con la quale aveva appena avuto un rapporto sessuale, l’amico – M.D. 35 anni residente a Fossano – rimaneva fermo a guardare l’amico percuotere la donna, senza mai intervenire, nemmeno nell’attimo in cui R.M.N. strappava il borsello appropriandosi del telefono della ragazza. Entrambi i giovani senegalesi sono stati arrestati, con l’accusa di rapina in concorso. La ragazza è stata dimessa dal pronto soccorso, ed ha riportato trauma cranico, contusioni a viso, cuoio capelluto e al collo, contusioni al tronco, nonché uno stato ansioso, per una prognosi di otto giorni.
“Ancora una volta – sottolinea il dirigente delle Volanti Luigi CHILLA – la fattiva collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, ha portato non solo all’arresto dei responsabili di un grave delitto, ma ha anche impedito che una lite per futili motivi degenerasse in qualcosa di molto più grave”
L.C.
