Cuneo: ci siamo, il 26 settembre l’inaugurazione del nuovo Stadio del Nuoto | Ecco tutte le cifre per la costruzione dell’opera

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Il 26 settembre la Città di Cuneo e il suo territorio inaugurano il nuovo Stadio del Nuoto, una struttura d’eccellenza per il nuoto a livello nazionale capace di coniugare funzionalità e basso impatto ambientale, accessibilità ed attenzione per il contesto paesaggistico, comfort ed efficienza energetica.

Si tratta del completamento del primo lotto del nuovo grande impianto sportivo polifunzionale del Complesso Sportivo Parco della Gioventù, nella cornice del Parco fluviale Gesso e Stura a forte vocazione sportiva e ricreativa, e sarà completato a fine 2016 dalla nuova vasca polivalente (ex 25 metri) – ludica, wellness e acquaticità -, dal nuovo Centro Fitness e dal Centro Estetico con area Hammam, offrendo complessivamente 60.000 mq al servizio dello sport e del benessere.

 

L’intervento ha coinvolto, con la costruzione ex novo dello Stadio del Nuoto e con opere di rifunzionalizzazione dell’esistente, un’area di 14.000 mq con un costo di costruzione complessivo di €. 8.142.900 (al netto degli oneri accessori e delle spese tecniche), ed è stato realizzato grazie alla concorde volontà istituzionale e alla fattiva collaborazione di tutti i soggetti coinvolti.
A seguito del bando di Project Financing promosso dal Comune di Cuneo nel giugno 2011 per assegnare i finanziamenti stanziati dalla Regione Piemonte e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo per complessivi € 5.100.000, nel febbraio 2012 il gruppo promotore composto dall’Impresa Barberis Aldo Costruzioni di Alba e il Centro Sportivo Roero di Sommariva Perno si è aggiudicato la gara per la costruzione e futura gestione trentennale dell’impianto. Per questo è stata fondata la società Granda Gesport che partecipa al finanziamento delle opere per un importo pari a € 1.600.000, cui si è aggiunta una quota di co-finanziamento pari a € 2.890.000 da parte del Comune di Cuneo.

A due anni dall’apertura del cantiere, si conclude il primo lotto funzionale con un costo di costruzione pari a circa il 74% dell’importo stanziato per i lavori.
Tutte le opere sono realizzate dall’Impresa Barberis Aldo Costruzioni di Alba – storica impresa di costruzioni piemontese all’avanguardia – che si avvale di una complessa rete di fornitori e installatori di alta fascia per tutti gli aspetti specialistici. La gestione dell’impianto è curata dal Centro Sportivo Roero di Sommariva Perno, società sportiva dilettantistica che gestisce impianti natatori da più di venti anni e attualmente annovera Asti, Alba, Savigliano e Sommariva Perno.

 

Granda Gesport ha affidato il Progetto e la Direzione dei Lavori ad uno staff di professionisti qualificato nei diversi ambiti di competenza. La progettazione architettonica è affidata a Alessandra Raso e Matteo Raso /CLIOSTRAAT di Torino, la progettazione di tutti gli impianti allo Studio Tecnico Forte di Alba e la progettazione delle strutture all’ingegner Giuseppe Gobino. Tutti i professionisti incaricati sviluppano le diverse fasi del Progetto con l’ausilio di studi professionali di comprovata esperienza.
La realizzazione del secondo lotto dei lavori completerà l’intervento con un’offerta diversificata di attività ricreative, ludiche e natatorie. Accanto al nuovo Stadio – una piscina olimpica coperta con tutti i servizi (ingressi, accoglienza, tribuna e spogliatoi) il Progetto complessivo comprende infatti la radicale riqualificazione dell’impianto preesistente – fisicamente e funzionalmente connesso al nuovo Stadio – e dotato di due vasche esterne, impianti del tennis, ciclismo, sci nordico e beach volley.

 

La nuova vasca dello Stadio del Nuoto sarà omologata per manifestazioni sportive anche di livello internazionale. La società di gestione proseguirà l’attività agonistica di nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, salvamento oltre alla scuola nuoto per ogni fascia di età e il nuoto libero, più un’ampia gamma di offerte nel mondo del fitness acquatico. La piscina di Cuneo potrà incrementare le pratiche natatorie per le scuole elementari, medie e superiori per il comprensorio cuneese. La consueta attenzione della gestione verso i disabili si concretizzerà anche con la collaborazione con le numerose associazioni che operano nell’ambito sul territorio.