Slalom Garessio-San Bernardo: si corre il 13 settembre

0
471

Prenderà il via domenica 13 settembre la quarantatreesima edizione della Garessio-San Bernardo, una “classica” dei Gran Premi della Montagna degli anni Sessanta e Settanta, valida per il Trofeo Nord Slalom – gara di riserva del Campionato Italiano Slalom 2015.

La competizione curata dalla Supergara vedrà i migliori e più spettacolari protagonisti della specialità sfidarsi in tre manche cronometrate: oltre quattro chilometri di slalom tra sedici postazioni di “birilli” disposte lungo un nastro d’asfalto che da Garessio, con otto tornanti panoramici e particolarmente impegnativi dal punto di vista tecnico, salgono al Colle San Bernardo coprendo un dislivello di 300 metri.

Nelle quarantadue edizioni fino ad ora disputatesi in oltre mezzo secolo di storia, diciassette di corsa in salita e venticinque di slalom, la Garessio-San Bernardo è diventata, per la bellezza del percorso e la qualità dei suoi partecipanti, una delle gare più importanti del panorama automobilistico piemontese. Si iniziò nel 1956, il 2 settembre, e a vincere fu Piero Campanella con l’Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce; lo scorso anno sul gradino più alto del podio sono saliti Fabio Emanuele su Osella Alfa Romeo che per la quinta volta mette la sua firma sull’albo d’oro della competizione e Guido Vivalda su Porsche Carrera RS, il più veloce tra le autostoriche in gara. In mezzo, tanti i campioni che negli anni hanno dato la scalata vincente al San Bernardo. Oltre a Luigi Taramazzo, vero mattatore della Garessio-San Bernardo negli anni Settanta e, dall’alto dei suoi otto successi, incontrastato “re del Colle”, tra i tanti nomi – anche stranieri come quelli di Klaus Steinmetz e Johansen Orther, entrambi vincitori su Abarth 2000 – uno spicca in particolare: quello di Ada Pace. La “corridrice” torinese meglio conosciuta nell’ambiente delle corse con lo pseudonimo di “Sayonara“, la scritta sulla targa posteriore della sua vettura, l’“arrivederci a poi” che, spesso, il sorpassato di turno era costretto a leggere in una nuvola di polvere, trionfatrice nel 1962 al volante di una Osca 1000 realizzata a Modena dai fratelli Maserati. E quell’anno il Colle, per una volta, si colorò di rosa.

 

La Garessio-San Bernardo è valida anche per il trofeo “Emozione Slalom 2014” e per il trofeo “Hill Climb Classic”, entrambi ad iscrizione gratuita e riservata ai soci ANCAI, istituiti per promuovere i valori di solidarietà tra piloti e ricordare la figura di Giorgio Pianta, uno degli ultimi veri signori dell’automobilismo, che dell’Associazione Corridori è stato Presidente. Il fine settimana motoristico che animerà le strade di Garessio, considerato – a ragione – uno dei borghi medioevali più belli d’Italia, vedrà la partecipazione del Delt1OneClubItalia che, in occasione della Garessio-San Bernardo, organizza il “Tour tra mare e montagna”. Alla due giorni di raduno prenderanno parte bellissime Lancia Delta Integrali – tra queste alcune splendide ex ufficiali Martini Racing – che, nella giornata di domenica, faranno passerella lungo il tracciato di gara per raccogliere gli applausi del pubblico: tutti quegli appassionati saliti sul colle per godersi lo spettacolo dei motori che, anno dopo anno, tornano a rombare tra l’azzurro del mare ed il verde delle montagne che vi si affacciano. Le iscrizioni alla Garessio-San Bernardo chiudono lunedì 7 settembre.