Controesodo estivo, Anas: traffico molto intenso nel primo Week-end dei rientri |+ 5% rispetto allo scorso anno

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Si avvia a conclusione, con un bilancio positivo, il primo week-end del controesodo estivo. I rientri dalle vacanze non hanno fatto rilevare particolari disagi, nonostante i grandi volumi di traffico. A partire da venerdì pomeriggio e nei due giorni da bollino rosso Anas ha registrato una circolazione molto intensa sui circa 25 mila chilometri di rete stradale ed autostradale di propria competenza.

Dopo il trend registrato in occasione dell’esodo, anche in questa prima fase di controesodo, lungo gli itinerari principali interessati, Anas ha rilevato l’incremento dei transiti, in particolare nell’intera giornata di venerdì 21 agosto l’aumento stimato è di oltre il 2%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno con oltre 2,7 milioni di veicoli e nella giornata di sabato 22 agosto di oltre il 3%, con circa 3 milioni di veicoli.

 

Va evidenziato che molti italiani per il loro viaggio hanno scelto le ore notturne. Infatti nella notte tra venerdì e sabato 22 agosto è stato stimato un incremento del 7% rispetto allo scorso anno con un transito di oltre 500 mila veicoli. Tale trend si è mantenuto anche nella notte tra sabato e domenica 23 agosto con circa 450 mila veicoli.

 

Per quanto riguarda la giornata odierna, dalle ore 24 alle ore 17.00 si evidenzia un aumento di oltre il 5% rispetto allo scorso anno, con circa 1,4 milioni di veicoli lungo le principali arterie Anas. Queste ultime percentuali sono stime ancora provvisorie se si considera che anche nel corso della serata si prevede una circolazione molto sostenuta caratterizzata dai rientri di lunga percorrenza e dagli spostamenti locali limitati al fine settimana. Si ricorda che il divieto della circolazione dei mezzi pesanti sarà in vigore fino alle ore 22.00.

 

Anche in questa prima fase di controesodo i maggiori flussi di traffico si segnalano sulla statale 36 “del lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, sull’itinerario E45 tra Emilia Romagna e Umbria, sulla strada statale 309 “Romea” in Veneto ed Emilia Romagna, sulla statale 20 “Del Colle di Tenda” in Piemonte e sulla statale 26 in Valle d’Aosta, sulla strada statale 51 “di Alemagna” in Veneto. I volumi di traffico hanno riguardato anche le intere dorsali delle statali 16 “Adriatica” in Puglia e in Emilia Romagna, e 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore”, in Calabria e Basilicata, la statale 1 “via Aurelia” in Toscana e nel Lazio, la statale 7 “via Appia” nel Lazio ed in Campania, le statali 145 Sorrentina, 163 “Amalfitana” e 7 quater “Domitiana”, le autostrade A90 e A91 del Grande Raccordo Anulare e “Roma-Fiumicino”, e in Sicilia la statale 113 “Settentrionale Sicula”, l’autostrada A 29 “Palermo-Mazara del Vallo” e la Tangenziale di Catania.

 

Sull’A3 ‘Salerno-Reggio Calabria’ il traffico è stato molto intenso, ma senza particolari criticità. Da venerdì 21 agosto sino alle 17.00 di oggi sono transitati oltre 160 mila veicoli. Qualche rallentamento si è registrato in avvicinamento al viadotto Italia, tra Mormanno e Laino Borgo, nell’area dell’unico cantiere inamovibile, di 3 km, presente sull’intera autostrada. La circolazione è stata sostenuta sul tratto calabro-lucano soprattutto per i rientri dalle principali località turistiche della Calabria e della Sicilia. Nella tarda mattinata di oggi, a causa di un incidente che ha coinvolto tre veicoli sul raccordo “Salerno-Avellino”, il traffico sull’a3 ha subìto forti rallentamenti, in carreggiata nord tra Battipaglia e l’innesto per il Raccordo, complici anche i notevoli flussi del controesodo in direzione dell’a30 Caserta-Salerno e dell’a3 Napoli-Pompei-Salerno.

 

Nel corso della prossima settimana proseguiranno i transiti in direzione nord, anche se in modo più diluito. Nel prossimo week-end 29 e 30 agosto, contrassegnato da un nuovo bollino rosso, è previsto un nuovo incremento del traffico soprattutto per i rientri dei vacanzieri di fine agosto.

Durante il week end, il monitoraggio e l’assistenza per il pronto intervento di Anas sono coordinati dalla Sala Operativa Nazionale e dalle 20 Sale Operative Compartimentali. Sono attivi circa 2.500 addetti su tutto il territorio per la sorveglianza, il pronto intervento, il coordinamento tecnico, l’infomobilità e la comunicazione, oltre 1.000 automezzi, 1800 telecamere e 300 pannelli a messaggio variabile.