Maltrattamenti e violenze in famiglia | Due casi a Savigliano e Borgo San Dalmazzo

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Nei giorni scorsi a SAVIGLIANO e BORGO SAN DALMAZZO, a seguito di interventi dei carabinieri per segnalazioni di litigi su strada od in famiglia e conseguenti indagini, sono stati denunciati due uomini, il primo per atti persecutori (STALKING) ed il secondo per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, entrambi ai danni delle loro ex mogli.

Nel dettaglio:

SAVIGLIANO i carabinieri della locale Compagnia, a seguito di un intervento e dei conseguenti accertamenti sulla vicenda, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cuneo per il reato di atti persecutori (STALKING) un operaio 35enne del luogo che, dopo essere stato lasciato, a causa dei continui litigi, alcuni mesi fa dalla moglie, una 30enne di origini torinesi ma che vive e lavora in città, aveva iniziato a perseguitarla, minacciandola ed aggredendola anche per strada. La donna, fortemente provata a livello psicofisico da tale situazione, l’altra sera ha richiesto l’intervento dei militari dopo l’ennesima aggressione per strada ed ha denunciato i fatti di cui era vittima da mesi. I militari sulla vicenda hanno svolto specifiche indagini informandone il Pubblico Ministero che ora valuterà, qualora ne ricorrano i presupposti, se applicare a carico dell’indagato una misura cautelare che gli impedisca di nuocere ancora all’ex moglie.

BORGO SAN DALMAZZO  i carabinieri, intervenuti per un litigio in famiglia segnalato dai vicini di casa di una coppia, lui operaio 50enne del luogo e lei una impiegata 40enne di Cuneo, hanno accertato che la donna, in via di separazione, era stata picchiata poco prima dal marito con schiaffi e pugni al volto tanto che era dovuta ricorrere alle cure mediche in ospedale a Cuneo. In seguito nella caserma borgarina la donna cuneese ha si è fatta forza ed ha denunciato una serie di episodi di violenza domestica di cui si era reso autore nelle settimane precedenti il marito causati dalla separazione che lei aveva chiesto tramite il suo legale in quanto ormai stanca di sopraffazioni e ripetute violenze. L’operaio, denunciato per  maltrattamenti in famiglia e lesioni personali alla Procura della Repubblica di Cuneo, ora rischia un provvedimento giudiziario di allontanamento dalla casa-famiglia.