GdF di Torino, evasione milionaria nel mondo delle sponsorizzazioni sportive | Coinvolta società operante nel mondo dei rally

0
316

Proseguono le attività della Guardia di Finanza di Ivrea nel settore delle sponsorizzazioni sportive. È stata conclusa recentemente una complessa attività di verifica fiscale condotta nei confronti di una società operante, in ambito nazionale, nel settore dell’organizzazione e promozione di eventi sportivi nel mondo dei rally.

 

Secondo quanto emerso dalle attività di controllo, effettuate anche attraverso il coinvolgimento e l’ausilio di altri Reparti del Corpo, l’impresa ha presentato le dichiarazioni fiscali esclusivamente nelle annualità 2009 e 2010, occultando, peraltro, tutta la documentazione contabile relativa al periodo 2009/2014.

 

Complessivamente la società, operante nel settore dell’organizzazione degli eventi sportivi e dei servizi pubblicitari, non ha dichiarato elementi positivi di reddito per 3.700.000 euro circa e un’I.V.A dovuta pari a circa 900.000 euro, indicando, invece, costi non documentati, pari a circa 541.000 euro.

 

Le indagini delle Fiamme Gialle eporediesi hanno consentito di rilevare che l’attuale rappresentante legale della società, C.C. di anni 57, si è dimostrato essere un mero prestanome al quale, gli amministratori di fatto, S.F. 48 anni e C.P. 51 anni, hanno intestato l’attività al fine di far ricadere sullo stesso le responsabilità amministrativo-penali scaturenti dall’illecita gestione societaria. Questi ultimi, peraltro, hanno provveduto ad occultare la documentazione amministrativo-contabile al fine di sottrarla a successivi controlli.
Fondamentali per la prosecuzione dell’attività ispettiva sono stati l’acquisizione e l’analisi dei conti correnti bancari e postali, attestanti movimentazioni societarie su tutto il territorio nazionale. Dai medesimi, i militari della Compagnia di Ivrea hanno individuato i clienti della società verificata, al fine di acquisire documentazione contabile inerente le operazioni svolte dalla stessa.

 

A seguito delle indagini condotte dai finanzieri di Ivrea, i due amministratori di fatto e l’attuale rappresentante legale dovranno ora rispondere, personalmente, delle violazioni penali ed amministrative.
La qualità dei controlli e l’accurata selezione a monte sono gli strumenti della Guardia di Finanza per limitare l’impatto ispettivo sulle attività economiche e migliorarne, al contempo, l’efficacia aumentando il recupero d’imposte evase.