Contrasto allo spaccio di droga: una persone in manette e tre denunce | L’attività dei carabinieri si è conclusa nelle prime ore di stamattina

0
410

Per tutta la giornata di ieri i carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo hanno svolto un servizio mirato al contrasto della diffusione e spaccio di sostanze stupefacenti con l’esecuzione di alcuni decreti di perquisizione per la ricerca di droga emessi dall’Autorità Giudiziaria.

L’attività, conclusasi solo nelle prime ore di stamattina, ha portato all’arresto di una persona ed alla denuncia di altre tre per il reato di detenzione e spaccio di stupefacenti.

 

A Santa Vittoria d’Alba i carabinieri hanno arrestato un pregiudicato albanese 30enne perché trovato in possesso di 23 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e pronta per essere spacciata, un bilancino elettronico e la somma contante da 240 euro ritenuta provento dello spaccio della droga, il tutto nascosto in un noto bar che la moglie, un’esercente 30enne di Alba, gestisce a Cinzano e presso la loro abitazione poco distante. Le fasi della cattura dello spacciatore sono state concitate dal momento che lui, evidentemente per sottrarsi alla cattura, ha schiaffeggiato e spinto un carabiniere provocandogli lievi lesioni e poi, una volta in caserma, ha anche arrecato altri danni a porte d’ingresso ed altri beni. Ora si trova nel carcere di Asti e dovrà rispondere dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato. La moglie è stata trovata in possesso di una dose di marijuana e per questo segnalata alla Prefettura come assuntore di droga, mentre il fratello minore dell’arrestato è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti perché trovato in possesso di altri 2 grammi di cocaina. Le indagini dei carabinieri di Alba sul terzetto (marito, probabilmente la moglie e certamente il fratello) che ruotavano intorno al bar della donna a Cinzano sono ancora in corso per meglio delineare la rete di spaccio messa in piedi dall’arrestato con alcuni suoi connazionali.

 

A Borgo San Dalmazzo i carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un operaio incensurato 23enne cuneese che, a seguito della perquisizione personale e domiciliare, veniva trovato in possesso di alcune dosi di hashish del peso complessivo di 12 grammi ed una cinquantina di semi di canapa indiana.

 

A Caraglio i militari della locale Stazione hanno denunciato un 40enne disoccupato del luogo che aveva messo a dimora e coltivato una pianta di marijuana ed ora dovrà rispondere del reato di coltivazione e detenzione di stupefacenti.

 

Infine a Cuneo i carabinieri del Reparto Operativo, a seguito del monitoraggio di parchi pubblici cittadini e piazze della movida cuneese, hanno segnalato alla Prefettura come assuntori di droga una dozzina di giovani, tra i quali anche tre minorenni, trovati in possesso di diverse dosi di hashish e di marijuana che detenevano per uso personale. La droga è stata sequestrata e sono state avviate indagini per risalire agli spacciatori.