Carabiniere non in servizio sventa furto | I ladri volevano svaligiare un esercizio commerciale a Castelnuovo Don Bosco

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I Carabinieri della Stazione di Castelnuovo Don Bosco coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Villanova d’Asti, hanno arrestato per tentato furto aggravato in concorso, un 17enne, residente a Castelnuovo Don Bosco.

 

Alle ore 02.00 circa di ieri, un Carabiniere della Stazione di Castelnuovo Don Bosco, libero dal servizio, nel transitare con la propria autovettura in Castelnuovo Don Bosco, ha notato che nei pressi del bar “Monnalisa”, tre persone con il volto coperto da passamontagna, stavano cercando di forzare la porta di ingresso dell’esercizio commerciale con un piede di porco.

 

Il Carabiniere, dopo aver immediatamente allertato la Centrale Operativa di questo Comando Provinciale per avere nel minor tempo possibile rinforzi, rischiando la propria incolumità, si è pertanto qualificato avvicinandosi ai tre malfattori che a quel punto si sono dati alla precipitosa fuga; due dei tre uomini sono fuggiti a bordo di una autovettura mentre il terzo, il minorenne, è fuggito a piedi per le vie limitrofe, inseguito dal Carabiniere che dopo alcuni metri è riuscito a bloccarlo e ad arrestarlo, ancora travisato e con i guanti calzati.

 

Dopo alcuni istanti sono intervenuti sul posto i Carabinieri della locale Stazione mentre i colleghi della Compagnia di Villanova d’Asti che avevano già in atto un servizio  di contrasto al fenomeno dei furti, hanno iniziato a ricercare in zona gli altri due complici del ragazzo che con il favore del buio, sono riusciti a far perdere le loro tracce. La successiva perquisizione presso l’abitazione del 17enne ha permesso agli operanti di rinvenire e sottoporre a sequestro un involucro contenente 1,5 grammi di hashish, quantitativo di stupefacente che ha permesso ai Carabinieri di segnalarlo alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.

 

Le indagini sono tuttora in corso allo scopo di identificare gli altri due complici del tentato furto anche con la visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza di cui il paese è capillarmente dotato.