|
|
É finito in manette ieri sera a Cuneo con l’accusa di estorsione continuata A.B., 25enne disoccupato di origini siciliane da alcuni anni trasferitosi a Tarantasca, arrestato dai Carabinieri del Reparto Operativo.
Nei giorni scorsi una giovane negoziante 20enne di Cuneo si era rivolta agli uomini dell’Arma per denunciare che il suo ex (i due si erano lasciati da alcune settimane dopo che lei aveva scoperto che lui aveva una relazione con un’altra ragazza in Sicilia) essendo senza lavoro, continuava a chiederle soldi. Ad un certo punto però la ragazza cuneese si è rifiutata di continuare a “finanziare” l’ex fidanzato e lui per tutta risposta l’ha minacciata appropriandosi anche del suo iPhone. Quindi le ha sottratto anche un secondo smartphone chiedendole 350,00 euro per la restituzione.
Dopo avere raccolto la denuncia della ragazza ed aver compiuto una serie di accertamenti sul conto del giovane siciliano, con a carico un solo precedente per lesioni personali, i militari, d’accordo con la vittima, hanno teso la “trappola” appostandosi in incognito sul luogo dell’appuntamento dei due con l’ausilio di altri colleghi in supporto della Compagnia di Cuneo. Appena vi è stato lo scambio tra i due di soldi e restituzione dei due telefonini sono intervenuti bloccando lui.
In seguito i carabinieri hanno anche eseguito una perquisizione presso l’abitazione del giovane rinvenendo altri smartphone intestati ad altre persone su cui sono in corso ulteriori accertamenti volti a verificare se l’uomo ne sia entrato in possesso illecitamente per poi chiedere alle eventuali vittime danaro in cambio della restituzione, quindi è probabile che emergano altri episodi estorsivi.
L’arrestato, su disposizione del P.M. di turno Dr. Alberto Braghin, si trova ora nel carcere di Cuneo.
