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Chi sostiene che la cultura e i nuovi media non possano conciliarsi dovrà ricredersi. Le Invasioni Digitali (www.invasionidigitali.it) sono un progetto che nasce dal basso per rilanciare i beni culturali e le realtà museali italiane anche attraverso l’uso dei social network e della tecnologia digitale.
Il progetto consiste nel rendere fruibili e fotografabili gratuitamente luoghi culturali del Bel Paese, promuovendone la bellezza ed educando al bello anche le giovani generazioni. Per la terza edizione – che ha incassato il supporto della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte e dell’U.N.C.E.M – saranno quasi 400 i monumenti, musei e siti archeologici invasi dal 24 aprile al 3 maggio in Italia e Europa, 66 solo in Piemonte.
Il 2015 sarà l’anno di esordio per le “Invasioni Fossanesi”. Il 2 maggio gli obiettivi saranno puntati sul Castello Principi d’Acaia di Fossano. Il maniero trecentesco sarà occupato da tutti coloro che, armati di smathphone, tablet e fotocamere, vorranno essere non soltanto visitatori ma contributori attivi della scoperta e della condivisione dei sette secoli di storia del maniero.
Sabato, alle ore 15, il Castello svelerà la sua storia di fortezza medievale diventata palazzo signorile per volere della famiglia Savoia. L’imponente edificio è ancora oggi luogo di cultura e le sue torri ospitano migliaia di libri.
Le foto e i video pubblicati durante l’invasione saranno contraddistinti dagli hashtag #invasionidigitali, #visitfossano e #invasionicastellofossano. All’iniziativa hanno già aderito il Movimento Fotografico Fossanese e l’Associazione Culturale Cicerone. Disponibili ancora una manciata di posti prima della definitiva chiusura delle iscrizioni. Prenotazioni presso l’Ufficio Turistico del Fossanese o sulla piattaforma web Eventbrite.it. Informazioni: www.visitfossano.it.
