A Savigliano l’8 e il 9 maggio A.I.E.Aiea celebra la 10ma Giornata Mondiale delle vittime dell’amianto | Diverse iniziative per dire: “Togliamoci l’amianto dalla testa”

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Riflettere sulla gravità della catastrofe sanitaria e ambientale, causata dall’utilizzo dell’asbesto. Un dramma passato e un futuro ancora troppo attuale sul Piano nazionale amianto e sulla bonifica. L’A.I.E.A. Onlus -Associazione Italiana Esposti Amianto – Piemonte, sez. di Savigliano, con la collaborazione del Csv, della Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano e con il patrocinio di Regione Piemonte e dei Comuni di Savigliano, Racconigi e Saluzzo, l’8 e il 9 maggio celebra la X Giornata delle vittime dell’amianto.

 

La manifestazione, attraverso una serie di iniziative gratuite e aperte al pubblico, vuole offrire gli strumenti per acquisire una maggior consapevolezza in merito ai danni arrecati dalle sostanze tossiche, nocive, cancerogene come le fibre killer dell’amianto.

 

Le toccanti storie di alcuni dipendenti dello stabilimento Fiat Ferroviaria/Alstom di Savigliano e dei loro familiari, vittime dell’esposizione al minerale mortale sul luogo di lavoro, sono i protagonisti del documentario “Attenti al treno”, realizzato per A.I.E.A. dalla documentarista romana Maura Crudeli e dal regista torinese Federico Alotto.

 

Il filmato, iscritto a concorsi nazionali ed esteri, sarà proiettato in prima visione venerdì 8 maggio alle 9.30 nell’Aula Magna 17, dell’Università “Polo di Savigliano” (ex convento Santa Monica) e riproposto il giorno successivo al Cinema “Aurora”. Nella mattinata dell’ 8 maggio alle 10, la premiazione degli studenti dell’Istituto Arimondi Eula (Scientifico Tecnologico di Savigliano e per Geometri di Racconigi), vincitori del 1° concorso “Asbestos free: l’attualità silenziosa” che li ha visti impegnati nella ricerca e nell’interpretazione dei danni correlati all’asbesto sul territorio in cui vivono. Sabato 9 maggio alle 15, presso il Cinema Teatro “Aurora”, dopo la visione del dvd – testimonianza, saranno aperti i lavori della 1^ Tavola Rotonda “Dialoghi d’Amianto: la risposta alla vita”. Compito della giornalista Sandra Aliotta stimolare una serie di confronti costruttivi con gli ospiti presenti. L’ambizioso parterre si compone di politici: Renato Balduzzi, professore ed ex Ministro della Salute, Patrizia Manassero Senatrice Pd, Enrico Costa Vice Ministro della Giustizia, Alberto Cirio Parlamentare Europeo, Sergio Chiamparino Presidente della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia Assessore regionale all’Ambiente; di giuristi: Gianfranco Colace Sostituto Procuratore di Torino, Sergio Bonetto avvocato di parte civile processo Eternit e fondatore di Interforum; di medici: professor Benedetto Terracini epidemiologo – Università di Torino, dottor Dario Mirabelli membro Cpo Re.Na.M. (Registro Nazionale Mesoteliomi).

 

Per le associazioni di genere intervengono Armando Vanotto Presidente Nazionale A.I.E.A Onlus e A.I.E.A. Onlus Piemonte, Angelo Robotto Direttore Generale Arpa, Massimo D’Angelo Direttore Regionale Centro Sanitario Amianto, Giuseppe Piumatti titolare di Bra Servizi e i sindacalisti Giuseppe D’Ercole Responsabile Ambiente Cisl, Claudio Iannilli Responsabile Politiche Amianto Cgil. Partecipa all’incontro il Prefetto di Cuneo Giovanni Russo.