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La Compagnia Carabinieri di Borgo San Dalmazzo ha intensificato su tutto il territorio i già consueti servizi di prevenzione, predisponendo mirati controlli per contrastare i reati contro il patrimonio. Particolarmente efficaci si sono rivelati i servizi “antitaccheggio”, eseguiti da militari in abiti civili e in divisa nei pressi dei centri commerciali.
Nello specifico, sono stati conseguiti i seguenti risultati:
Una denuncia per furto aggravato, ai danni di un ragazzo di orgine magrebina, M.M., classe ’81, per avere asportato prodotti alimentari da un esercizio commerciale di Borgo San Dalmazzo; Un’altra denuncia per un ragazzo francese, B.N, classe ’80, responsabile di furto aggravato, per avere asportato prodotti alimentari da un supermercato di Borgo San Dalmazzo. Lo stesso, nella circostanza, veniva trovato in possesso di due coltelli a serramanico, pertanto veniva denunciato anche per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Un italiano 36enne, G.C., denunciato per il furto di cinque telefoni cellulari, asportati da due centri commerciali di Genola (CN) e Borgo San Dalmazzo.
Inoltre, i militari della Stazione Carabinieri di Borgo San Dalmazzo denunciavano un uomo, residente in provincia, per atti osceni in luogo pubblico.
L’operazione è il positivo risultato di un consolidato e collaudato dispositivo di prevenzione, attuato dalla Compagnia Carabinieri di Borgo San Dalmazzo per contrastare i cosiddetti reati predatori, che ha consentito di ottenere una significativa diminuzione dei furti in genere, in particolare di quelli perpetrati in danno delle abitazioni.
Nelle prossime settimane, oltre a reiterare i servizi nei pressi dei centri commerciali, verranno incrementati i servizi preventivi nei pressi delle frazioni isolate e/o meno frequentate.
