Cuneo, due taccheggiatori colti in flagrante | Immediatamente fermati dai carabinieri, sono accusati di furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso

0
379

Due giovani di nazionalità marocchina abitanti a Cuneo, entrambi con regolare permesso di soggiorno ma pregiudicati per vari reati tra cui il furto, rispettivamente di 36 e 27 anni, sono stati arrestati l’altra sera dai Carabinieri del Reparto Operativo di Cuneo con le accuse di concorso in furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso.

I militari, durante un apposito servizio di prevenzione dei reati predatori svolto da personale in uniforme ed in borghese sia all’interno che sul piazzale esterno di un grosso centro commerciale sito a Cuneo, hanno notato i due marocchini prelevare alcuni vestiti messi in vendita e quindi entrare, come se dovessero misurarseli, nei camerini di prova. I sospetti nascevano dal fatto che i due si guardavano attorno con grande circospezione e, soprattutto, che uscivano subito dopo avviandosi alle casse in gran fretta transitando dal varco riservato ai clienti senza acquisti.

A quel punto venivano fermati dai Carabinieri e, durante la perquisizione, venivano trovati in possesso di vari abiti da uomo nascosti sotto quelli che inossavano. Uno dei due aveva poi un piccolo arnese in ferro, poi sottoposto a sequestro, col quale metteva fuori uso le placche antitaccheggio applicate sui vestiti esposti per la vendita in modo che, nell’oltrepassare le casse con la refurtiva nascosta addosso, non scattasse alcun tipo di allarme.

 

I capi di abbigliamento rubati, del valore commerciale di 260,00 euro, sono stati interamente recuperati dai militari e restituiti ai responsabili del punto vendita, mentre i due marocchini sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza su disposizione del P.M. di turno Dr. Attilio Offman. Sono poi comparsi dinanzi al Tribunale di Cuneo e condannati con rito direttissimo a quattro mesi di reclusione ciascuno e quindi rimessi in libertà con il beneficio della condizionale.

 

Le indagini sul loro conto da parte dei Carabinieri sono comunque in corso in quanto non si esclude che i due, specializzati in questo tipo di taccheggio, possano aver perpetrato furti analoghi in altri centri commerciali o negozi di Cuneo e provincia. Infatti i militari stanno analizzando, da un paio di giorni, le immagini estrapolate dai dispositivi di videosorveglianza installati all’interno di diversi punti vendita della provincia per verificare la presenza dei due ladri.