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«Questa giovane squadra sta facendo passi da gigante: abbiate pazienza e fiducia nelle sue potenzialità». Questo è il messaggio forte lanciato da Maurizio Venco, allenatore dell’Lpm pallavolo Mondovì di B1. Il girone d’andata è terminato e il campionato è fermo per la tradizionale pausa: è quindi il momento migliore per tracciare un primo bilancio della stagione 2014-15 del «Puma».
Come giudichi il cammino fatto fino adesso?
Sinceramente molto positivo: se a settembre mi avessero detto che al termine del girone d’andata sarei stato tra il quarto e il sesto posto, ci avrei subito messo la firma. La squadra è stata totalmente rinnovata, con ottimi giocatrici, ma ancora inesperte della categoria. Temevo peggio, invece il gruppo è cresciuto a dismisura: le giovani hanno fatto un “lavorone” migliorando in maniera esponenziale. Tra le più esperte Chiara Masotti sta facendo un campionato strepitoso: attacca, difende ed è ovunque in campo.
Qual è l’aspetto più positivo che hai riscontrato fino ad adesso?
Non ho mai avuto nella mia carriera di allenatore un gruppo che lavora così tanto ed intensamente. Non si risparmia davvero mai. Non siamo ancora in sintonia su tutto, ma le giovani stanno dimostrando le loro grandi qualità.
E a livello d’individualità?
Oltre alla Masotti, voglio sottolineare le ottime prestazioni di Karola Dhimitriadhi: in passato ha cambiato diverse società e finora era stata sfortunata, mentre da noi sta facendo un torneo fantastico. Parlare poi di Elena Rolando, il più giovane libero della B1, è fin troppo facile: è un talento puro.
In cosa deve migliorare questa squadra?
Si può migliorare in tutto, perchè è un gruppo giovane e ne ha le capacità. Negli ultimi anni, qui a Mondovì eravamo abituati bene e a far risultato. C’è quindi una maggior aspettativa, ed è comprensibile, ma a volte una pressione troppo forte rischia di mettere in secondo piano i passi da gigante che questo gruppo ha fatto e sta facendo. Abbiate pazienza e fiducia: sono giocatrici dal talento mostruoso. Stiamo facendo un buon campionato: siamo vicini alla zona play-off, a cui ovviamente quest’anno non puntiamo, e se la squadra fosse stata più indietro in classifica non ci sarebbe stato nulla di strano. Con le più forti abbiamo giocato sempre alla pari, magari perdendo anche 3-0, ma per episodi o per la maggiore esperienza delle avversarie.
La formazione avversaria che ti ha più impressionato?
La squadra che ci ha messo in maggiore difficoltà e che ci ha colto di sorpresa, è stata il Volleyteam Castellanza: non abbiamo mai avuto chance nella partita disputata contro di loro. Tra le prime spicca l’organizzazione quasi perfetta dell’Eurospin Pinerolo.
