I Sindaci di tre province per il ripristino della Alba-Alessandria e della Asti-Alba | Si tratta di linee ritenute indispensabili per il territorio Unesco

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Si sono riuniti presso il Comune di Costigliole d’Asti i Sindaci interessati dalle linee ferroviarie Alessandria – Castagnole delle Lanze – Alba e Asti – Castagnole delle Lanze – Alba per valutare le problematiche che, hanno fino ad oggi impedito di riattivare il servizio ferroviario sulle linee in oggetto.

Nonostante le istanze dei cittadini e le molteplici iniziative promosse nel recente passato dalle amministrazioni locali e gli impegni assunti dalle Ferrovie e dalla Regione.

Nell’incontro si è voluto ribadire con immutata convinzione l’utilità di tale sevizio ferroviario per il trasporto locale, l’importanza della sua valenza storica e culturale nonché la sua straordinaria attualità funzionale in chiave di valorizzazione turistica del territorio “Langhe-Roero e Monferrato” recentemente insignito del riconoscimento UNESCO. Si è confermata l’esigenza di verificare con sollecitudine presso gli Enti di riferimento la volontà e la possibilità, sotto il profilo tecnico e finanziario (risorse finanziarie disponibili o reperibili), di riattivare al più presto il servizio ferroviario in argomento.

 

Dopo aver ripercorso i momenti più significativi che nell’ultimo biennio hanno caratterizzato in tema di trasporto ferroviario locale il confronto delle comunità e delle amministrazioni locali con le Ferrovie, con la Regione Piemonte, con il Ministero dei Trasporti e con le forze politiche del territorio, dopo un ampio e proficuo dibattito, i presenti hanno in modo unanime approvato il seguente pensiero comune :

“con riferimento alle numerose azioni di proposta e di protesta popolare ed ai molteplici incontri negli anni e nei mesi scorsi dei Sindaci dei Comuni serviti dalle linee ferroviarie in argomento con le competenti autorità politiche regionali provinciali e nazionali e con le Ferrovie, i sottoscritti firmatari, nel ribadire ancora con forza e con immutata convinzione l’esigenza assolutamente primaria per il territorio che il servizio ferroviario sulle tratte in oggetto, garantito fino a poco tempo fa da un’infrastruttura con valenza storica  di grande rilievo e di assoluto valore funzionale, venga prontamente e stabilmente ripristinato e con gli opportuni interventi di ammodernamento possa tornare a svolgere al più presto il suo insostituibile ruolo per il trasporto pubblico locale e costituire nel contempo prezioso elemento di accesso e di sviluppo turistico per le nostre terre dell’UNESCO; condividono in modo unanime  l’opportunità che sia convocata entro il mese di febbraio presso il Comune di Alba (una recente riunione con l’ass. regionale ai trasporti si era tenuta ad Asti), un tavolo di lavoro tecnico-politico per un approfondito aggiornamento tecnico e finanziario della situazione e per ribadire la volontà delle comunità  locali rappresentate dai presenti di voler ripristinare al più presto, senza ulteriori indugi né proposte alternative, le linee ferroviarie in oggetto anche alla luce delle nuove esigenze in chiave turistico-ricettiva in seguito al riconoscimento UNESCO attribuito alle terre di Langa – Roero e Monferrato. Convengono e propongono che al tavolo tecnico-politico predetto, insieme ai Sindaci, siano invitati: un rappresentante del Ministero dei Trasporti, un rappresentante della Direzione nazionale e regionale delle Ferrovie dello Stato, l’Assessore Regionale ai Trasporti, i consiglieri delegati ai trasporti delle Province di Cuneo, Asti e Alessandria, i parlamentari, gli europarlamentari e i consiglieri regionali di riferimento delle province di Alessandria, Asti e Cuneo”.