Serie A Femminile: non basta una magnifica Sodini, Pordenone espugna Cuneo | Clamorosa occasione persa dalle biancorosse, ko 2-3: non basta la doppietta d’autore dell’attaccante

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Il Cuneo compromette forse in maniera definitiva la propria corsa playout, facendosi rimontare e cadendo 2-3 contro il Pordenone, arrivato in Granda come fanalino di coda della Serie A Femminile: nonostante una doppietta meravigliosa della solita Sodini, le biancorosse vanno ko al “Parco della Gioventù”, vedono svanire pensieri di salvezza diretta e, forse, di un buon piazzamento plaouyt.

 

Un’incredibile occasione persa, visti anche i risultati concomitanti, per le piemontesi di mister Petruzzelli che ora, al giro di boa, dovranno probabilmente pensare solamente ad evitare la retrocessione diretta: sono infatti 7 i punti di svantaggio sul Riviera di Romagna e 9 sulla Res Roma, le due squadre che attualmente giocherebbero gli spareggi con il fattore campo a proprio favore. A meno di decisioni in corsa da parte della Federazione con uno stravolgimento delle regole (non sarebbe una novità) e prospettive nuove.

 

Intanto, il Cuneo chiude con un ko evitabile il girone d’andata ed ora dovrà affrontare nuovamente il terribile trittico già vissuto ad inizio stagione, ritrovando tutte o quasi le big nelle prossime settimane. Venendo alla cronaca, Cuneo che si presenta con il 4-4-2 all’appuntamento odierno, schierando Asteggiano in porta, difesa con Rosso, Magnarini, Armitano e Pittavino; a centrocampo Librando, Errico, Franco e la nuova arrivata (e finalmente tesserata), Ossorio Herreros, meglio conosciuta come “Rosita”. Davanti il tandem Pesce-Sodini.

 

Toffoli invece propone il 4-3-1-2 con Zandomenichi e Paroni in attacco, supportate da Piai; in mediana Tommassella, Lotto e Blasonim retroguardia con De Val, Perin, Schiavo e Mella a protezione di Ferin. Il primo tempo, nonostante le poche emozioni, sembra sorridere alle padrone di casa, partite forte: al 2′ Pesce batte dal limite, costringendo Ferin all’intervento ed alla deviazione in corner.

 

Il Cuneo, forse non abituato a dover fare la partita, fa fatica ad imporsi ma, comunque, costruisce le migliori situazioni sotto porta: alla mezz’ora Pesce serve Sodini che entra di forza in area e tira da posizione defilata. Ferin copre bene il primo palo e si rifugia in corner. Al 36′, il sostanzialmente giusto vantaggio: Rosita scodella da sinistra, Sodini arpiona il pallone inventandosi un pallonetto fantastico al volo che trafigge Ferin. Il Pordenone, non avendo più un risultato da difendere, si scuote e, al 43′, sfiora il pari: Zandomenichi vola in contropiede a destra e mette in mezzo per Piai che, scoordinata, manda a lato.

 

Prima dell’intervallo però è il Cuneo a mancare il raddoppio: lancio di Magnarini su punizione e conclusione immediata di Librandi, brava ad eludere il fuorigioco avversario. Tiro secco ma centrale, Ferin è super e respinge. Nella ripresa il Cuneo perde la bussola e le misure: al 60′ Tommassella imbecca da calcio di punizione De Val che spizza in mischia e pareggia i conti. Le biancorosse si spingono in avanti per riportarsi in vantaggio, sfilacciandosi e capitolando ancora, al 71′: contropiede fulminante delle neroverdi, condotto da Paroli sulla destra, brava nel crossare con il contagiri ed a trovare in area l’accorrente Tommassella che con freddezza infila Asteggiano, 1-2!

 

Cuneo sotto shock e, nonostante l’ingresso di Cerato per rinforzare l’attacco, è il Pordenone a colpire ancora: Asteggiano si supera letteralmente per alzare sopra la traversa un colpo di testa della De Val ma, sull’angolo seguente, Franco affossa la stessa De Val in area, inducendo l’arbitro ad assegnare il penalty. Dal dischetto Paroni firma il tris, per il delirio ospite.

 

Sembra finita, ma il Cuneo ha un sussulto d’orgoglio: fa tutto la Sodini che riceve palla ai venti metri, si gira e scarica un gran sinistro che termina la propria corsa sotto l’incrocio. 10 rete in campionato per l’ex Torino, ma è troppo tardi: il Pordenone esce con i tre punti dal “Parco della Gioventù” e torna a sperare nei playout. Il Cuneo rovina tutto con una ripresa da dimenticare: sabato 31 trasferta proibitiva, sul campo del Brescia Campione d’Italia, per la prima giornata del girone di ritorno.

 

CUNEO-PORDENONE 2-3

RETI: 36′ e 47′ st Sodini (C), 14′ st De Val (P), 26′ st Tommassella (P), 43′ st rig. Paroni (P).

 

CUNEO (4-4-2): Asteggiano 6, Rosso 5.5 (44′ st Cobelli), Pittavino 5.5, Magnarini 6, Armitano 6, Franco 5.5, Librandi 6 (31′ st Cerato), Errico 5.5, Pesce 5.5 (20′ st Papaleo), Sodini 7.5, Ossorio Herreros 6. A disp. Ozimo, Fiorese, Tudisco, Giraudo. All. Petruzzelli 5.5.

 

PORDENONE (4-3-1-2): Ferin 6.5, De Val 7, Mella 5.5, Lotto 6, Perin 5.5, Schiavo 5.5, Paroni 6.5, Tommassella 6.5, Zandomenichi 6.5, Piai 6.5 (49′ st Manzon), Blasoni 5.5 (12′ st Piazza). A disp. Nicola, Cimarosti. All. Toffoli 6.

 

ARBITRO: Rossi di Pinerolo 6.5 (Borio e Cavarero di Cuneo 6).

AMMONITI: Rosso, Armitano e Sodini (C), Mella (P).

 

Edward Pellegrino

 

In foto un momento del match (Foto A.Witzel)