“Alice” contro l’ictus dentro e fuori l’ospedale torna la musica in corsia

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L’associazione: “Cerchiamo giovani volontari, soprattutto per i «Pomeriggi musicali»”

Domenica 18 gennaio 2015 – 11.00

L’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale (“A.l.i.ce”) riprende, col nuovo anno, le sue attività dentro e fuori le mura dell’ospedale cittadino. Iniziative di prevenzione, ma anche volte a far tornare il più possibile alla vita normale chi l’ictus l’ha subìto. Malattia che in Italia rappresenta la prima causa di disabilità e la seconda di demenza con perdita di autosufficienza, questo a segnalare la gravità del fenomeno che rimane ad oggi poco conosciuto e forse sottovalutato.

 

In ospedale
Ritornano – ogni domenica – i “Pomeriggi musicali”: il primo appuntamento è per il 18 gennaio, alle ore 15,00, nel corridoio della Radiologia. Toccherà all’«Accordeon Ensemble» esibirsi; un’orchestra di otto fisarmonicisti (Davide Borra, Stefano Milanesio, Federico  Ferrato, Lorenzo Ferrato, Claudia Danni, Anna Chiapello, Elena Chiaramello e Fabio Rosso) nata all’interno della Fondazione  Fossano Musica. Il repertorio spazierà da autori classici ad autori moderni fino alle colonne sonore di film quali “I pirati dei Caraibi, “Il favoloso mondo di Amelie” e “La vita è bella”. Circa un’ora di concerto – ovviamente gratuito – organizzato per i pazienti della struttura riabilitativa, ma aperto a tutti. Sicuri anzi che portare un po’ del mondo esterno in ospedale non possa che fare bene ai ricoverati. L’iniziativa, nata a novembre, proseguirà almeno fino a fine marzo.

 

Siamo pochi e le cose da fare sono tante. Stiamo cercando dei volontari che ci possano dare una mano, soprattutto ad allestire i «Pomeriggi musicali» e farli continuare – dice Giuseppe Beccaria responsabile di “Alice” Fossano -; li stiamo cercando anche grazie alle cartoline di «arruolamento», simili alla vecchia cartolina di precetto alla leva, che i giovani fino a 26 anni sono chiamati a compilare al fine di dedicare un po’ del loro tempo alle associazioni fossanesi e quindi alla città in cui vivono”.

Le cartoline sono disponibili presso la Biblioteca civica dove è presente anche l’apposita cassetta per la consegna delle stesse una volta compilate.

 

Fuori ospedale
Finita la riabilitazione, finito il ricovero, è importante cercare – per i pazienti e per il loro familiari – di riprendersi per quanto possibile la propria vita. Cosa che è possibile provando a mantenersi fisicamente attivi e cercando di non isolarsi dalla società. Per questo nella palestra del “Sant’Anna” di Fossano (in via Orfanotrofio) sono stati avviati corsi di “Ginnastica dolce”. Sabato 10 gennaio è iniziato il secondo ciclo al quale è ancora possibile partecipare, ma ci si può già informare e pre-iscrivere a tutte le attività che l’associazione ha in calendario.

 

Per informazioni e per candidarsi come volontari: Marianna, telefono: 333 74 58 606; oppure [email protected]; Facebook: “AliceCuneo Onlus sezione di Fossano”.