Home Calcio Eccellenza L’Orizzonti United risponde a Beccacini: “La cultura del sospetto non ci appartiene”

L’Orizzonti United risponde a Beccacini: “La cultura del sospetto non ci appartiene”

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Lunedì 5 gennaio 2015 – Ore 13.15 – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la risposta dell’Orizzonti United a Corrado Beccacini, dopo le polemiche nate in riferimento alla semifinale di ritorno di Coppa Eccellenza. Il club rossoblu ha così replicato alle ultime frecciate del presidente del “Draghi”:

 

In risposta a quanto dichiarato dal Presidente della società Pro Dronero attraverso il vostro sito web:
In riferimento alla semifinale di ritorno disputata il 21 dicembre u.s. non entro nei meriti dell’arbitraggio in quanto la cultura del sospetto non appartiene alla nostra società. Gli errori, o presunti tali, fanno parte del gioco ed un arbitro può sbagliare una valutazione tanto quanto un attaccante può sbagliare un goal o un portiere una presa aerea.
Nel caso specifico, tuttavia, di errore non si è trattato, in quanto il fischio del direttore di gara è stato immediato, essendosi appoggiato il giocatore avversario platealmente sule spalle del nostro difensore.
Il motivo del mio intervento è per rispondere ad alcune accuse, seppur velate, che il Sig. Beccacini ha mosso nei confronti della nostra società. Atteggiamento di cui fatico a comprendere le ragioni:
Orizzonti United non fa parte delle “ricche società orizzontali”, soprattutto non siamo nati come i funghi; la nostra storia non si perde indietro nel tempo come quella della Pro Dronero ma non è per nulla insignificante. Avere oltre 400 atleti, 80 dirigenti che seguono 20 squadre (dalla Scuola Calcio all’Eccellenza) dislocate su 8 campi sportivi non è cosa da poco, e soprattutto non è per novizi. Certo è che per arrivare a tutto questo abbiamo dovuto unire le forze, abbattere il campanilismo, e non è stato per nulla semplice, ma ora siamo qua a e cercheremo di dire la nostra il più a lungo possibile.
Inoltre ritengo ingiustificate le dichiarazioni secondo cui, cito testualmente, “il Gozzano schiantando l’Orizzonti United era la sola ad aver conquistato sportivamente sul campo la possibilita’ di alzare al cielo il Trofeo piu’ desiderato del calcio dilettantistico piemontese. Nessuno a Dronero ha infatti dimenticato la vergogna di quanto avvenuto in occasione della partita tra i Draghi e gli Orizzontali vercellesi del 21 dicembre…” .
La sua gioia per la nostra sconfitta non trova alcuna motivazione, nemmeno da un’atavica rivalità essendo la prima volta che incrociavamo i nostri destini.
Suggerisco al Sig. Beccacini di adoperarsi in quanto Presidente per promuovere un atteggiamento distensivo nel mondo del calcio, lo stesso che abbiamo tenuto noi al termine della gara con il Gozzano dove, seppur penalizzati da un’espulsione ingiusta, ci siamo complimentati con gli avversari augurando loro una lunga strada in Coppa.
Il ruolo di rappresentante di una società che si occupa del sociale, pur con dinamiche e problematiche pesanti, è molto delicato, e perdersi in polemiche sterili non è di alcun aiuto al movimento.
In rappresentanza della società ho tenuto a precisare quanto sopra, augurando nel contempo al Sig. Beccacini e alla sua Società le migliori fortune per il prosieguo del campionato.

 

Cordiali saluti,
Gigi Carra
Presidente Orizzonti United

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