Contributi per le calamità naturali del 2013, Gancia ha interpellato l’assessore Ferrero

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L’ex presidente provinciale denuncia speculazioni politiche

Lunedì 1 dicembre 2014 – 9.30

Gianna Gancia ha interpellato l’assessore regionale all’Agricoltura circa i contributi per la ripresa delle attività agricole danneggiate dagli eventi calamitosi del 2013 (dal 29 luglio al 25 agosto) in Piemonte.

Giorgio Ferrero ha tempestivamente risposto questa settimana in Consiglio regionale sostenendo come, al momento, non sia possibile “prevedere alcun termine per la concessione di eventuali contributi e a quali categorie e a quali condizioni potranno essere allocati”.

 

A fronte di un ammontare complessivo dei danni, riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole, di 23 milioni 777 mila euro, il riparto ministeriale proposto nella Conferenza delle Regioni il 18 novembre, prevede lo stanziamento di appena 513.622 euro, pari al 2,16 per cento del fabbisogno regionale, “una percentuale così bassa di contribuzione – rileva lo stesso Ferrero –, che a fronte dei lavori effettuati per 100, non consentirebbe neppure il recupero delle spese materiali”.

 

“Una doccia fredda per centinaia di aziende agricole, che contavano sugli stanziamenti ministeriali per il ripristino della loro piena attività operativa – osserva Gancia – dopo le piogge alluvionali e le trombe d’aria dell’estate 2013 nelle province di Asti, Alessandria, Cuneo, Torino e Biella.
Spiace inoltre rilevare – continua –, come in campagna elettorale, questa primavera, ancora una volta ci sia stato chi, come onorevoli esponenti del Pd, abbia speculato sulle disgrazie altrui, non esitando a promettere contributi e risarcimenti che in realtà non erano per nulla certi, né tantomeno disponibili. Ringrazio l’assessore Ferrero per aver fatto finalmente chiarezza”.
L’effettivo stanziamento del Fondo di Solidarietà Nazionale a favore della Regione Piemonte e il conseguente trasferimento di cassa, precisa l’Assessorato regionale all’Agricoltura, “avverrà presumibilmente a fine marzo, inizio aprile 2015”. “Fermo restando che l’esiguità delle somme lo renderà di fatto inutile, con buona pace di chi ci aveva contato”, conclude Gancia.

 

I comuni interessati in provincia di Cuneo
Piogge alluvionali dal 29 luglio 2013 al 25 agosto 2013:
Bergolo, Busca, Centallo, Cortemilia, Cossano  Belbo, Feisoglio, Gorzegno, Levice, Montanera, Morozzo, Perletto, Prunetto.

 

(Immagine di repertorio)