Home Cronaca Bra: ubriaco al volante, minaccia e insulta i vigili

Bra: ubriaco al volante, minaccia e insulta i vigili

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Aveva appena riavuto la patente sospesa

Lunedì 1 dicembre 2014 – 10.00

Continuano i controlli diurni, serali e notturni svolti dagli agenti del Comando braidese della Polizia Municipale per reprimere le più gravi violazioni del codice della strada, tra cui la guida in stato di ebbrezza.

Quarantaquattro i veicoli fermati nel weekend dalle due pattuglie del Comando di via Moffa di Lisio in servizio sul territorio: a seguito di controllo con etilometro, due conducenti sono risultati positivi.

 

Si tratta di un neopatentato braidese, alla guida di una Lancia Ypsilon con un tasso compreso tra 0.50 e 0.80 grammi al litro: per lui ritiro della patente di guida e una pesante violazione amministrativa, aggravata dalla sua condizione di neopatentato.

 

Il secondo giovane braidese ubriaco alla guida è stato sorpreso invece a circolare sulla sua Fiat Punto con un tasso superiore a tre volte quello consentito (oltre 1,50 grammi al litro): gli agenti hanno provveduto all’immediato ritiro della patente e al deferimento alla Procura della Repubblica di Asti per il reato di guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Dato l’elevato tasso alcolemico, gli agenti, come previsto dalla Legge, hanno provveduto a sequestrare il veicolo che, al termine del procedimento penale, verrà confiscato.

Il giovane da pochi giorni era nuovamente in possesso del documento di guida, che gli era stato sospeso per un lungo periodo a seguito di un analogo illecito, con conseguente sequestro dell’auto: dopo aver chiesto ed ottenuto di poter effettuare lavori socialmente utili, il giovane aveva potuto salvare il mezzo dalla confisca; a seguito della commissione del medesimo reato, tale agevolazione non gli verrà più concessa, come previsto dall’articolo 186 del Codice della Strada. Il giovane è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica anche per i reati di minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, a seguito delle gravi intimidazioni rivolte al personale della Polizia Municipale che ha accertato l’illecito.

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