GS Roata Chiusani: Enrico Trincheri superstar in Spagna

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Giovedì 7 agosto 2014 – Ore 13.30 – In quella che è considerata una delle gare più dure a livello internazionale (50 km per 2.600 metri di dislivello positivo), il Camoscio di Dolcedo, portacolori del Gruppo Sportivo Roata Chiusani, punta del Team Brooks Italia e reduce dal trionfo sull’Etna, ha preceduto il marocchino El Mouaziz, uno dei migliori maratoneti del panorama mondiale.

 

 

Dalla Sicilia (Etna) alla Spagna, passando per Francia e Svizzera, le faticose imprese di Lorenzo Trincheri non conoscono confini. Il camoscio di Dolcedo, tesserato per il GS Roata Chiusani e portacolori del Team Brooks Italia, ha firmato un altro straordinario exploit: incurante dei suoi 44 anni e di un viaggio di andata molto complicato, domenica scorsa ha trionfato per la terza volta nella Subida al Pico Veleta (catena della Sierra Nevada, Spagna), massacrante gara in salita di 50 km, considerata una delle più dure al mondo, con partenza da Granada (640 metri slm) ed arrivo ai 3.398 metri della vetta (la terza della penisola iberica) del Pico Veleta, lungo la strada più alta d’Europa. Una vittoria che vale molto, considerato che per la 30esima edizione gli organizzatori avevano chiamato quanto di meglio possa offrire il panorama internazionale in questo momento, invitando anche tutti i vincitori delle passate edizioni. Compreso ovviamente l’agente immobiliare della Valprino, il quale aveva già tagliato per primo il traguardo nel 2009 e nel 2011.

 

L’altro giorno, al cospetto della partecipazione record di oltre 500 atleti, Trink ha chiuso solitario sotto lo striscione d’arrivo in 4h 00’31”, precedendo il marocchino Abdelkader, staccato di 3’30”. Per dare la misura dell’exploit di Lorenzo, basti dire che El Mouaziz è l’atleta che ha più volte (13) corso la maratona sotto le 2h10′ e che nel suo palmares figurano vittorie nelle maratone di New York, Madrid, Marraquech e San Sebastian. Terzo lo spagnolo Ignacio Moron, il quale è rimasto al fianco dell’ultramaratoneta imperiese sino al 35 km per poi perdere oltre 5 nell’ultima parte della gara. Il crono fatto segnare quest’anno da Trincheri non è il suo migliore di sempre (nel 2011 ha chiuso in 3h 57′54″), ma va detto che in gare come questa sono molteplici (elementi climatici, tattica di gara, andatura degli avversari, ecc.) i fattori che determinano la prestazione.

 

Sono davvero soddisfatto, non mi aspettavo di andare cosi forte – ha affermato prima di salire sul podio un Lorenzo Trincheri al settimo cielo -. Era tanto tempo che non mi prendevo una soddisfazione del genere. La manifestazione, di per sè già molto sentita, aveva un sapore particolare per gli appassionati spagnoli, considerato che si è trattato della 30esima edizione. Precedere un super big come El Mouaziz mi ripaga dell’impegno profuso e mi permette di dimenticare i problemi fisici che hanno influenzato la prima parte della stagione. Un ringraziamento lo devo a chi mi segue con calore ed a chi condivide con me, in famiglia e sul lavoro, tanti sacrifici e tante rinunce“. Per Trincheri un giorno di gloria: all’impresa dell’ultramaratoneta di Dolcedo, testimonial di punta della Brooks per le corse in salita, è stato dato ampio risalto dagli organi di stampa spagnoli, quali ad esempio El Pais, El Mundo Deportivo, Ideal, Masatletismo.com e così via. In campo femminile ad imporsi, fermando il cronometro sulle 5h 29’58”, è stata Esther Cordoba (Club Alpino Banalmadena), specialista iberica che si sta preparando per dare l’assalto alla Ultratrail del Monte Bianco. Ben 454 sono stati gli iscritti che sono riusciti a portare a termine la gara. Tantissimi inoltre gli appassionati che hanno preso parte alla Mini Subida (10 km).

 

ENRICO AIMAR POKER A CELLE MACRA
Domenica 3 agosto a Celle Macra si è disputata la 14° edizione del “Sentiero degli Acciugai” 5° prova del Campionato Provinciale di Corsa in Montagna per le categorie “Assoluti” sulla distanza di Km 10,6. Vittoria di Enrico Aimar (Roata Chiusani) in 46’35”9 su Ezio Tallone (Dragonero) in 46’43”2, 3° Manuel Solavaggione (Pod Valvaraita) 47’22”9. Enrico con questa vittoria porta a quattro i successi in questa classica di inizio agosto aveva infatti già vinto nel 2004, poi ci sono state 3 vittorie consecutive (2012/2013/2014). Bene anche sempre per il Roata Chiusani il crescente Davide Preve che si piazza 4° assoluto mentre sempre per la società del presidente Rita Marchisio troviamo ancora Franco Sarale che si piazza al nono posto nella categoria M3. Tra le femmine che si misuravano sulla distanza di Km 5,3 successo di Elena Bagnus (Pod Valvaraita) in 26’34”7, 2° Luisa Brunetti (Pod. Buschese) in 27’11”8, 3° Eufemia Magro (Dragonero) 27’25”4.