Il costo delle soluzioni analizzate ammonta a circa 5 milioni di euro
Giovedì 3 luglio 2014 – 16.30
La Giunta provinciale ha approvato giovedì 3 luglio lo studio di fattibilità per la nuova ipotesi di sistemazione parziale dell’attuale via Tanaro, punto di accesso al nuovo ospedale di Alba-Bra a Verduno.
La nuova soluzione progettuale, finalizzata ad un collegamento fra la viabilità ordinaria ed il punto di accesso al nuovo ospedale a Verduno, è stata richiesta alla Provincia nell’ultima seduta del tavolo tecnico del 26 giugno scorso, in base all’accordo di programma che coinvolge Regione Piemonte, Comuni di Alba, Bra e Verduno, Provincia di Cuneo e Asl Cn2.
Il nuovo tracciato sarà il più possibile aderente alla attuale strada comunale Via Tanaro, con due soluzioni possibili per il punto di innesto (rotonda prevista dalla Società At-Cn nell’ambito del Lotto II.6 o in alternativa attuale punto di innesto della strada comunale) ed avrà una sezione f2 con pendenza media pari all’11%.
“Questa nuova ipotesi – spiega il vice presidente Giuseppe Rossetto – ha lo scopo di ricercare un nuovo punto di equilibrio tra la riduzione dei parametri ottimali relativi alla fruibilità del collegamento in progetto, che dipendono direttamente dai criteri tecnici del tracciato, e la minimizzazione degli interventi di bonifica idrogeologica del versante che incidono in maniera molto significativa sui costi dell’intervento”.
Su tali basi è stato definito il nuovo studio di fattibilità del nuovo tracciato stradale di collegamento dalla nuova struttura ospedaliera Alba-Bra. Considerato che le parti delle opere che interferiscono con il Lotto II.6 sono ricomprese nell’ambito dei lavori autostradali, il costo delle soluzioni analizzate ammonta a circa 5 milioni di euro.
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