1988-2014, GAME OVER CUNEO: da Elisa Rigaudo all’ex Patriarca, arrivano i primi commenti sulla fine biancoblu

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Giovedì 19 giugno 2014 – Ore 11.06 – Dolore, amarezza, sconcerto. La fine del grande volley a Cuneo ha lasciato l’amaro in bocca in tutta la Granda e, ovviamente, anche nei personaggi sportivi, pallavolistici e non che portano o che hanno portato alto l’onore di questa terra in Italia e nel Mondo. I commenti a caldo non si sono fatti mancare, nelle ore successive o “il day after” la mancata iscrizione di Piemonte Volley al campionato di Serie A1.

 

A partire da Twitter e dai social network. Già ieri pomeriggio la marciatrice olimpica Elisa Rigaudo ha commentato, postando una sua foto in compagnia, al PalaBreBanca, di Wout Wijsmans: “Leggo della non iscrizione di Cuneo in A1 . Un peccato finire così! dopo le grandi emozioni che ci avete regalato. Si chiude un ciclo e sono sicura che presto se ne aprirà un altro!“.

 

Cinguettio anche per un ex biancoblu, quell’Andrea Rossi cresicuto nelle giovanili cuneesi e che ha vestito la maglia della Bre per cinque stagioni complessive (2007-09, 2010-2013): “E’ un giorno triste per il #volley italiano. E’ un giorno triste per #Cuneo e per chi non dimenticherà mai l’emozioni di tutti questi anni“.

 

Tornando all’atletica, oltremodo dispiaciuto l’ostacolista José Bencosme che ha commentato: “Ho appreso con molto dispiacere che Cuneo non avrà più la squadra di pallavolo che ci ha regalato tante emozioni! Amando e praticando lo sport, sono sempre dispiaciuto quando si perde un’opportunità così grande, anche per lo spirito che si può creare nei giovani. Auspico che in futuro si possano trovare soluzioni diverse per far tornare a cuneo la Grande Pallavolo. Un affettuoso saluto a tutti gli sportivi, con affetto e simpatia. Benco“!

 

 

Fra gli ex rintracciati da Ideawebtv.it, anche Giuseppe Patriarca, Campione d’Italia nel 2010 e per tre stagioni in Granda (2009-12): “Sono amareggiato e dispiaciuto, non conosco bene i motivi che hanno portato Lannutti a questa decisione sicuramente sofferta e dolorosa per tutta la città“.

  

Altro Scudettato nel 2010 e cuneese a tutti gli effetti, Andrea Ariaudo, una vita in biancoblu ed anch’egli contattato da Ideawebtv in queste ore: “Che dire.. un grande dispiacere perdere la pallavolo a cuneo dopo così tanti anni.. sicuramente il presidente Lannutti ha fatto tutto il possibile per far sì che il volley cuneese continuasse.. speriamo che sia solo un arrivederci e non un addio!! Perchè senza la pallavolo a Cuneo sportivamente parlando rimane ben ben poco!

 

Intanto, il day after, porta ancora i segni di una perdita enorme per tutta la realtà cuneese. Si aspettano novità inerenti al settore giovanile, che potrebbe permettere all’ambiente di ripartire, seppur dal basso e dai campionati regionali.

 

Edward Pellegrino