Col di Tenda: in manette corriere della droga. Sequestrati quasi 8 kg di stupefacenti

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L’uomo è stato bloccato dalla Guardia di Finanza mentre rientrava dalla Francia: la droga era nascosta nel paraurti posteriore della vettura

Lunedì 9 giugno – 9.15

Gli uomini della Compagnia di Cuneo, nel corso di controlli stradali eseguiti di recente sulla direttrice del Col di Tenda, hanno identificato un soggetto che rientrava dalla Francia a bordo della propria auto, traendolo in arresto per traffico di stupefacenti.

L’uomo, da controlli speditivi al terminale, è risultato essere un pregiudicato romano, ripetutamente coinvolto in traffici di droga a livello internazionale e privo di occupazione lavorativa. La sua provenienza, i precedenti penali e l’insolito itinerario percorso per raggiungere il Lazio, hanno sollevato i sospetti dei militari agli ordini del Capitano Michele Baldiglio.
La presenza di denaro contante a bordo del mezzo e l’evidente imbarazzo mostrato dal fermato nel corso del controllo hanno convinto i due finanzieri intervenuti a condurre l’uomo in caserma al fine di effettuare un più approfondito controllo sull’autovettura.

 

Nel paraurti posteriore della vettura è stato quindi scoperto un apposito vano ricavato per nascondere una ventina di confezioni di stupefacenti provenienti probabilmente dalla Spagna o dal Nord Africa.
La droga rinvenuta, oltre 4,5 kg di Hashish e 3 Kg di Marijuana, era accuratamente confezionata “sottovuoto”, nascosta all’interno della carrozzeria ed al fine di eludere i controlli delle unità cinofile, gli involucri erano stati “contaminati” con altri odori ed aromi, tra i quali la citronella.

 

Al termine dell’attività il pregiudicato è stato condotto presso il carcere Cerialdo di Cuneo ed attualmente si trova a disposizione della Procura della Repubblica. 
L’automezzo ed il denaro contante rinvenuto a bordo della vettura, ammontante a circa 2.000 euro sono stati sequestrati ai fini della successiva confisca, analogamente allo stupefacente, per il quale si procederà alla relativa distruzione.

 

Redazione