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Minacciavano e importunavano – soprattutto donne e anziani – per estorcere denaro
Giovedì 5 giugno – 18.00
Avevano fatto di Piazzale Cavalieri Vittorio Veneto – meglio conosciuto come il Piazzale dell’Inps – il loro quartier generale.
Sei uomini marocchini – tutti con regolare permesso di soggiorno alcuni residenti tra il Cuneese e Torino e altri senza fissa dimora – si erano spartiti il piazzale, diventandone i parcheggiatori abusivi: con modi aggressivi e spesso con atti vandalici a danno delle vetture degli automobilisti che non volevano elargire denaro, molestavano ed importunavano le vittime – soprattutto donne ed anziani – fino a quando non ottenevano ciò che volevano.
A porre fine alla questione sono stati gli agenti della Volante della Polizia di Stato (Assistenti capo Ceccarelli Luca e Viara Renato e dagli Assistenti Castangia Davide e Ribero Marco).
I poliziotti – che da tempo su disposizione del Questore Isabella Fusiello monitoravano la zona per intervenire al momento opportuno – hanno fermato sei cittadini marocchini e denunciato uno di loro con l’accusa di tentata estorsione. Tutti erano noti alle Forze dell’ordine per aver già commesso reati simili.
La Volante è infatti intervenuta proprio nel momento in cui una donna – che si stava recando in ospedale col figlio – era intenta a dare denaro a M.S., del 1967, cittadino marocchino. L’uomo, con diversi precedenti per estorsione, danneggiamento, minaccia, furto, violenza privata e porto abusivo di armi, sei mesi fa è stato arrestato in flagranza per fatti della stessa specie: in quell’occasione un’altra donna lo aveva denunciato alla Polizia di Stato perché M.S. aveva preteso del denaro minacciando lei e la figlia. In quella circostanza la donna, anche se terrorizzata, aveva avuto la prontezza ed il coraggio di non pagare e chiamare immediatamente il 113.
Gli altri 5 uomini di origine marocchina hanno tentato di scappare ma sono stati prontamente bloccati dagli agenti che, coordinati dal Sovrintendente capo Orietta Bartolotti, hanno chiuso il quadrilatero e sono intervenuti al momento opportuno.
“Non è facile debellare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi – spiega il dirigente delle Volanti Luigi Chilla – perché non sempre si riesce ad intervenire nel momento in cui viene fatta la richiesta di denaro e spesso anche se denunciati ed allontanati con un provvedimento del Questore, ritornano dopo pochi giorni. Prova ne è che le persone rintracciate erano note all’ufficio. Come sempre il cittadino ed il suo comportamento sono l’arma vincente per aiutarci a debellare un comportamento illegale che procura allarme negli automobilisti e non solo a loro. Rifiutarsi di pagare ed avvertire subito le Forze dell’ordine è l’unico modo per allontanare gli stranieri dal piazzale dell’Inps e stroncare il giro di denaro ed evitare che una situazione già potenzialmente a rischio degeneri in un’altra ancora più grave”.
cs
