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Open Education, le lezioni dei ragazzi in piazza San Paolo ad Alba

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Open Education è un’iniziativa delle scuole medie superiori di Alba e del Forum Giovani

Sabato 12 aprile – 14.00

Mercoledì 30 aprile, in piazza San Paolo, dalle ore 15 alle 19, gli studenti terranno delle lezioni sulle grandi idee che hanno cambiato il mondo, mentre gli stand, allestiti per l’occasione, fungeranno da punto di incontro e di scambio.

 In poche parole: la scuola fatta dai ragazzi. Lo slogan “Fatti un’idea, accendi il cervello per cambiare il mondo”, scelto per l’edizione 2014, farà da filo conduttore a tutte le attività. 

Senza conoscenza non ci sono nuove idee e senza nuove idee (e l’impegno per la loro realizzazione) non si possono cambiare le cose. Il cambiamento parte quindi dalla conoscenza e dall’istruzione.

 

Il programma delle lezioni delle sei scuole partecipanti, della durata di una ventina di minuti, sarà il seguente:

Einaudi – “Einaudopoli”.

Vitruvio, Edison e Keynes. Un percorso a caselle per scoprire com’è nata l’idea di città moderna.

Scientifico – C’era un(a) volta.

Galvani e Volta: due tipi che ebbero illuminazione.

Apro – A… prova di taglio

Due lezioni pratiche: l’evoluzione del taglio industriale, per l’acconciatura e per la moda.

Sc. Umane – Leonardo da Vinci

Quando il genio si fa inter-artistico. Un uomo che cambiò il corso della storia.

Artistico – Come mi vedi?

Percezione e prospettiva. I disegni sbagliati per vedere giusto: un’idea da capogiro.

Classico – Demotalk

La parola a tutti. Per scoprire in modo democratico come è nata la democrazia.

 

Gli ospiti speciali di questa edizione saranno Emanuele Caruso e l’associazione SportAbili, scelti perché fortemente legati al tema delle idee che cambiano il mondo. Alle 18 interverrà Emanuele Caruso, regista albese del film “E fu sera e fu mattina”. 

Emanuele racconterà di come sia riuscito a realizzare l’idea ambiziosa di fare un film senza grandi mezzi e senza case di produzione alle spalle, credendo fortemente in una cinematografia di tutti, prodotta dal basso con il crowfounding.

Seguirà la partecipazione dell’associazione SportAbili, che porta avanti un’idea che fino a qualche decennio fa sembrava impensabile: anche chi ha abilità diverse può fare sport a livello agonistico ad alti livelli. Idea che, tra l’altro, ha cambiato il modo di vedere lo sport e anche la disabilità.

E’ prevista una merenda per tutti partecipanti. L’animazione musicale sarà curata dei Grand Mother.

 

cs

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