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Palcoscenico nazionale per le Alpiniadi presentate al Coni di Roma con la partecipazione di tante istituzioni cuneesi e nazionali. Si stimano circa 5000 presenze
Venerdì 4 aprile – 17.45
La sala Giunta del Coni di Roma ha ospitato la conferenza stampa della Alpiniadi: presenti tutti i massimi vertici nazionali dell’A.N.A (Associazione Nazionale Alpini), dello Stato Maggiore dell’Esercito, nonché delle istituzioni cuneesi e di rappresentanti del Parlamento, che hanno letteralmente “stregato” il presidente del Coni Giovanni Malagò.
Il quale ha affermato “Il vostro spirito è anche il mio. Sono lieto di avervi qui nella sala più importante del Coni dove sono state prese tutte le decisioni dello sport italiano per lanciare la manifestazione che unisce gli Alpini e lo sport. Quest’anno ricorrono i 100 anni del Coni, li faremo proprio nei giorni successivi alle Alpiniadi”
Non si lascia scappare l’occasione il presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello che affonda: ”Allora ti avremo nostro ospite a Borgo San Dalmazzo, in quella splendida terra di Granda che sa regalare emozioni uniche”. Presidente Dardanello che ha svolto il vero ruolo di ‘promoter’ della Granda in un intervento come sempre accorato ed emozionante
E’ toccato al presidente A.N.A. di Cuneo Antonio Franza introdurre le Alpiniadi, spiegare tutti gli eventi e l’ospitalità che la provincia di Cuneo saprà offrire agli atleti ed accompagnatori. “Sono orgoglioso – afferma il presidente Antonio Franza dell’A.N.A. di Cuneo – di aver presentato il nostro evento ad un pubblico nazionale. C’è tanto entusiasmo intorno alle Alpiniadi che coinvolgeranno la provincia di Cuneo con i comuni di Borgo San Dalmazzo, Chiusa Pesio, Cervasca e Limone Piemonte e si svolgeranno il 5, 6, 7 e 8 giugno”.
“Non abbiamo scelto Cuneo a caso – afferma il vice presidente nazionale Alpini Adriano Crugnola – sappiamo di trovare organizzazione, competenza e professionalità e di poter allestire una bella prima edizione delle Alpiniadi Estive”.
“Siamo pronti a fare la nostra parte – interviene Gian Paolo Beretta sindaco di Borgo San Dalmazzo – che significa supportare al meglio gli Alpini, preparare la città per il grande evento e riuscire nella magia dell’accoglienza di tutti coloro che verranno a visitare le nostre terre”.
Significative le presenze di Franco Revelli Sindaco di Limone Piemonte “Occasione che deve valorizzare le nostre terre” e di Federico Borgna, sindaco di Cuneo, che ha sostenuto il progetto del Memoriale della Divisione Alpina Cuneense e richiamato i dati dei flussi turistici in aumento.
Presente anche l’onorevole borgarina Chiara Gribaudo che ha offerto una riflessione sull’importanza degli Alpini nella cultura locale e quanto siano opportune manifestazioni come queste nella Granda.
La Regione Piemonte era rappresentata dal suo dirigente alla sport Franco Ferraresi, mentre la sala giunta aveva tanti cappelli con la piuma provenienti da Milano, Roma e l’Aquila oltre alla delegazione cuneese che il presidente Franza ha definito come “incredibile macchina organizzativa unita e coesa”
Le Alpiniadi prevedono le seguenti gare: a Chiusa Pesio Corsa in Montagna a Staffetta, a Limone Piemonte la Marcia Alpina di regolarità, a Cervasca la Corsa in Montagna Individuale. La cerimonia di inaugurazione coinvolgerà tutto il comune di Borgo San Dalmazzo il 5 giugno a partire dal pomeriggio sino a tarda serata.
Coinvolti in una atmosfera che solo gli alpini sanno creare si sono susseguiti gli interventi del Generale Claudio Berto, del dott. Maurizio Casasco Presidente Federazione Medico Sportiva Italiana e di Onofrio Miotto Presidente della Commissione Sportiva dell’A.N.A Nazionale.
cs
