Alba: inaugurata la quarta “Casa dell’Acqua” della città in piazza Ubaldo Prunotto

0
228

Casa acqua Prunotto GDivino 1Lunedì 17 marzo – 11.00

Sabato 15 marzo in piazza Ubaldo Prunotto ad Alba è stata inaugurata la quarta “Casa dell’Acqua” presente in città. Realizzata dalla  ditta ALPICLIMA di Mondovì in collaborazione con il Comune di Alba, la casetta eroga acqua naturale e frizzante, proveniente dalla rete dell’acquedotto comunale adeguatamente trattata e costantemente controllata.

L’acqua naturale costa 2 centesimi al litro, mentre l’acqua frizzante costa 4 centesimi al litro come nelle altre casette cittadine. Per prelevare l’acqua basta utilizzare delle monete oppure ci si può munire delle apposite card ricaricabili distribuite già precaricate anche durante l’inaugurazione.

 

Siamo davvero contenti d’inaugurare questa quarta casa dell’acqua – ha dichiarato il Sindaco Maurizio MarelloSiamo partiti tre anni fa con la prima casetta in corso Piave, poi la seconda in corso Langhe zona Moretta, la terza in frazione Mussotto e la quarta qui, a ridosso del centro storico. A fine mese sarà inaugurata la quinta casa dell’acqua a Piana Biglini. In questi anni abbiamo registrato un ottimo successo. La casa dell’acqua di corso Piave aperta dal 16 aprile 2011 ad oggi ha erogato 1 milione e 332 mila litri in tre anni. Se fossero stati acquistati al supermercato si sarebbero spesi 106 mila euro in più. Solo la casetta di corso Piave oltre a togliere dai cassonetti 10 mila bottiglie di plastica al mese ha fatto risparmiare agli albesi 106 mila euro. Per questa zona abbiamo scelto questa piazza in quanto dotata di un comodo parcheggio e accessibile anche per chi gira a piedi”.

 

Per gli utenti tutte le informazioni saranno esposte qui alla casetta e in Comune – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente Massimo ScavinoSul grande schermo sopra la casa dell’acqua saranno visualizzate costantemente le analisi sull’acqua che è strasicura. L’abbiamo definita buona, pulita e giusta pensando al Mercato della terra ogni sabato in piazza Pertinace dove si trovano prodotti biologici a chilometro zero  e questa è un’acqua buona per le qualità organolettiche,  pulita perché le cinque casette toglieranno dalla circolazione 50 mila bottiglie di plastica al mese e giusta dal punto di vista del rispetto ambientale ed economico. Questo è un nuovo bene comune che offriamo alla città sia come servizio sia come punto di aggregazione”.

 

Così il Sindaco Marello e l’Assessore Scavino al taglio del nastro accompagnato da brindisi inaugurale con bicchieri, naturalmente biodegradabili insieme agli assessori Giovanni Bosticco, Luigi Garassino e Paola Farinetti, diversi consiglieri comunali oltre che a numerosi cittadini.

 

cs