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Domenica 16 marzo 2014 – Ore 12.02 – “Dobbiamo essere molto orgogliosi di ciò che abbiamo fatto in queste ultime due settimane – così esordisce nel post partita, l’allenatore cuneese, Mauro Sandrone – due vittorie contro formazioni che all’andata ci misero parecchio in difficoltà e ci imposero uno stop. Ho visto un’ottima Vimark per venti minuti, sia dal punto di vista difensivo che offensivo, dove sono andati a segno più giocatori, tra questi voglio rimarcare il giovane De Simone protagonista nel secondo quarto ed il solito Arlotto, sempre decisivo.
Ci manca ancora un po’ di cinismo, ma soprattutto la tranquillità necessaria per gestire al meglio partite simili a quella di stasera, dove una volta acquisito un buon margine di vantaggio non riusciamo a chiuderle definitivamente. Un plauso a tutta la squadra per non aver mai perso la testa soprattutto nei momenti in cui Torino si è portato a ridosso. Una bella iniezione di fiducia in vista della trasferta di Aosta, parquet sempre ostico, una eventuale vittoria ci consentirebbe di restare ancorati alla prime quattro posizioni, situazione di classifica molto positiva in chiave play off, soprattutto per il fattore campo”.
Decisamente soddisfatto Mauro Sandrone e ha tutte le ragioni per esserlo, la Vimark, infatti ha dimostrato possedere cuore e grinta, ma soprattutto un grande carattere, qualità necessarie per portare a casa due punti preziosi ottenuti contro il Torino Basket, una formazione giovane, ben attrezzata tecnicamente e qualitativamente.
Una prova corale pressoché perfetta con il solito acuto di Arlotto, fondamentale per la formazione di Sandrone, un vero trascinatore nei momenti di sbandamento, sprona ed incita i compagni, oltre a segnare e sfornare assist d’oro.
Positiva anche la prova del giovane De Simone, utilizzato sempre con una maggiore frequenza dall’allenatore cuneese che sta ripagando appieno la fiducia accordata mettendo in mostra le sue qualità.
Sull’altro fronte sopra le righe le prestazioni di Martina Christian e Delle Site, ben supportati dai vati Scalzo, Oradini e Corino, una formazione quella torinese dotata di ottimi tiratori che sino alla fine è rimasta in partita ed ha lottato per portare a casa il risultato.
Ma veniamo all’analisi del match, i primi quintetti a scendere in campo sono in casa Vimark, Massucco, Arlotto, Dedaj, Rocchia e Comino, in casa Torino Basket, Martina, Delle Site, Corino, Scalzo e Quarta.
Partenza sprint di Cuneo (7-2), poi ripresa dagli ospiti ispirati da Martina (12-12 al 7’), nel finale ci pensano Rocchia ed Arlotto a riportare avanti i compagni (16-12).
Secondo quarto pressoché perfetto per la Vimark, Sandrone tiene a riposo Massucco, Arlotto e Comino, De Simone incomincia a scaldare la mano, Tallone e Maccario non sono da meno (24-14 al 13’).
I padroni di casa difendono bene e concedono poco ai torinesi apparsi un po’ in ombra: 16-4 il parziale al 17’ suggellato dalla bomba di Massucco appena rientrato (32-16).
Il giovane De Simone prosegue lo show ed inanella sei punti consecutivi (38-17), il Torino Basket approfitta dell’unico momento di appannamento ed in dirittura d’arrivo grazie alla tripla di Delle Site e al canestro di Portigliotti rosicchia qualche punto e va al riposo sotto di 16 (38-22).
Alla ripresa del gioco sono i torinesi a dettare i tempi al match, Massucco e compagni peccano di poca precisione al tiro, Comino commette il terzo fallo e viene richiamato in panca, Cuneo è un po’ in balia degli avversari che con un parziale terrificante di 18-6 risalgono la china e al 28’ arrivano a – 4 (44-40).
Arlotto si carica sulle spalle la squadra e con una azione da tre punti ricaccia indietro gli ospiti (47-47), Massucco non è da meno e con una bomba allunga a + 10 (50-40).
La Vimark è di nuovo viva e con un break di 11-3 firmato anche da Maccario con tanto di tripla finale, al 30’ ristabilisce le distanze (55-43).
Ultimi dieci minuti decisamente avvincenti, parte nuovamente bene il Torino Basket, Cuneo fatica a costruire, mentre in difesa concede troppo ai ragazzi di Carbone che con l’ennesimo terrificante parziale di 13-6 firmato da Martina, Scalzo e Miglini riapre il match (61-56 al 36’).
Tocca di nuovo ad Arlotto suonare la carica seguito dal colored Lukumiye e la Vimark rifiata (67-60 al 37’).
Torino non demorde, alla tripla di Dedaj (70-62) risponde Martina, il quale confeziona una azione da quattro punti e a – 2’10 il match è ancora apertissimo (70-66).
La Vimark manovra in attacco ma non riesce a concretizzare, sull’altro fronte l’esito è anche negativo, Comino domina a rimbalzo, Cuneo riparte con Dedaj che fallisce da tre, ancora una volta è Comino a recuperare palla e far ripartire l’azione.
I biancoazzurri pasticciano perdono malamente palla, così come il Torino Basket, Arlotto subisce fallo e a – 50” si presenta dalla lunetta e realizza entrambi i liberi (72-66).
Ma non è ancora finita, Rocchia deve abbandonare il parquet per una gomitata all’arco sopraccigliare ed è costretto a ricorrere alle cure mediche, Tallone commette fallo su Delle Site, 2/2 ai tiri liberi (72-67), i cuneesi ripartono e questa volta è Dedaj ad essere fermato fallosamente: 74-67 a – 13”.
Massucco e compagni stringono i denti, difendono aggressivi costringendo gli ospiti ad un tiro forzato. Arlotto riparte e subisce fallo, nonostante metta a segno solo uno dei due liberi a disposizione allunga la striscia a + 8 (75-67), la tripla di Miglini non permette di riaprire il match (75-70) e nell’ultima azione dell’incontro è nuovamente Arlotto a presentarsi dalla lunetta e a fissare il punteggio sul 76-70.
Sabato trasferta ad Aosta, nella tana del Rouge et Noir reduce dalla sconfitta contro la Pallacanestro Ciriè (66-63).
VIMARK CUNEO 70
TORINO BASKET 66
(16-12, 38-22, 55-43)
Vimark: Massucco 9, Arlotto 21, Dedaj 7, Comino 7, Rocchia 4, Maccario 11, Tallone 2, Lukumiye 6, De Simone 9, Paoletto n.e., Kobanka n.e., Baudino n.e. Allenatore: Sandrone
Torino Basket Club: Martina C. 16, Delle Site 15, Scalzo 6, Quarta 2, Corino 9, Portigliotti 5, Oradini 8, Miglini 6, Ferraris 3, Sartori n.e., Berardi n.e., Siragusa n.e.. Allenatore: Carbone
