Lunedì 3 marzo 2014 – Ore 16.15 – Domenica palpitante, quella che ha visto in scena la 26ª giornata di Eccellenza (Girone B): un turno parzialmente condizionato dal maltempo che ha colpito il Piemonte e che ha costretto allo stop d’ufficio due partite, cioè Libarna-Sporting Cenisia ed Olmo-Acqui.
Con la capolista ferma, occhi puntati sulla Bene Narzole che continua nella difesa del 2° posto: i rossoneri mantengono un’imbattibilità che dura da ormai 16 partite (l’ultima sconfitta è datata 20 ottobre, 2-4 con il Castellazzo), superando l’ennesimo test ad alta quota, contro il Lucento, arrivato in Granda con 4 assenze importanti. 0-0 al “Comunale” con la compagine di Franco Giuliano che sale a quota 50, torinesi quarti con 44.
Vola la Cheraschese, altra squadra in serie positiva e che sta vivendo un 2014 super: i “Lupi” battono a domicilio la Valenzana Mado, trascinati da bomber Melle, autore di una tripletta e giunto a 20 centri in campionato. Questo nonostante un inizio tutto rossoblu, con un rigore cconquistato da Gramaglia (parato da Maiani all’ex Rignanese) ed il momentaneo vantaggio firmato da Izzo su assist di Serra. Terzo posto rafforzato e, soprattutto, un +8 pesante sulla sesta posizione.
Sempre avvicente la lotta per l’ultima piazza disponibile in chiave playoff: dopo questo weekend è il Castellazzo Bormida ad aggiungersi nell’ampio elenco di “quinte” nel corso di questo campionato. I biancoverdi hanno espugnato il sintetico di Verzuolo, che ha ospitato per l’occasione la sfida con il sempre ostico Fossano di Volcan: a decidere il match, in apertura, Piana, con un tap-in sotto porta dopo una respita di De Miglio su punizione avversaria. Per la compagine di Lovisolo è quota 42, premiata una veemente salita nelle ultime settimane.
Resta a ridosso dei playoff invece il Cavour, che impatta sull’1-1 contro il Pinerolo: a segno Stangolini e Cirillo, che salva i giallorossi a 5′ dal 90′.
Scendendo la graduatoria, spiccava il derby del Marchesato fra Saluzzo e Busca che non ha tradito le aspettative, per quanto riguarda emozioni e batticuore: a spuntarla, in pieno recupero, i grigi di Botta, al secondo successo consecutiva dopo la lunga striscia negativa e che tornano a sperare nella salvezza e, soprattutto, allontanano spettri di retrocessione diretta.
Un incontro nel quale non sono mancati gli episodi discussi: a colpire per primi, al “Damiano”, gli ospiti con la rete di Topazi, a finalizzare una bella azione costruita sull’asse Belmondo-Chiesa. Dell’ex Gozzo l’1-1: tocco sotto misura al 32′ della ripresa fra le proteste grigiorosse per una presunta posizione di offside del centrocampista. Il finale è rovente, non solo in campo ma, purtroppo, anche fuori: Cantele blocca la palla con le mani dopo un retropassaggio di Marzanati, regalando una punizione a due in area, sfruttata da Marchetti che decide l’incontro al 92′, facendosi poi espellere poco dopo per somma di ammozioni. Derby quindi al Busca, non unica squadra a smuovere le acque in fondo: vincono infatti anche Tortona Villalvernia (2-1 in casa dell’Atletico Gabetto) ed il Chisola, che rifila un 2-0 al Colline Alfieri Don Bosco, continuando a lottare per evitare la Promozione diretta.
Mercoledì, maltempo permettendo si torna in campo per la 27ª giornata che IDEAWEBTV.IT seguirà in DIRETTA con le consuete DIRETTE TESTUALI e con l’aggiornamento dei risultati PARZIALI e FINALI.
ECCELLENZA GIRONE B – I RISULTATI DELLA VENTISEIESIMA GIORNATA (Domenica 2 marzo 2014 ore 14.30)
ATLETICO GABETTO – TORTONA VILLALVERNIA 1-2
BENE NARZOLE – LUCENTO 0-0
CAVOUR – PINEROLO 1-1
CHISOLA – COLLINE ALFIERI DON BOSCO 2-0
FOSSANO – CASTELLAZZO BORMIDA 0-1
LIBARNA – SPORTING CENISIA rinviata
OLMO – ACQUI rinviata
SALUZZO – BUSCA 1-2
VALENZANA MADO – CHERASCHESE 1-3
CLASSIFICA
ACQUI 59*, BENE NARZOLE 50, CHERASCHESE 48, LUCENTO 44, CASTELLAZZO BORMIDA 42, CAVOUR 40, LIBARNA 39*, VALENZANA MADO 39, SALUZZO 38, COLLINE ALFERI 36, PINEROLO 36, TORTONA 35, OLM0 34*, FOSSANO 33, BUSCA 27, CHISOLA 20, SPORTING CENISIA 15*, ATLETICO GABETTO 10.
Edward Pellegrino
In foto un momento di Fossano-Castellazzo Bormida (© Corrado Brizio)