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Domenica 2 marzo 2014 – Ore 11.21 – “Credo che ci sia ben poco da dire sull’incontro, se non sottolineare la superlativa prova di Luca Tallone – così esordisce nell’intervista post partita, l’allenatore cuneese Mauro Sandrone. Siamo stati un po’ troppo ‘allegri’ in fase difensiva ed il passivo subito lo testimonia ampiamente.
Era importante vincere e l’obiettivo è stato perseguito, da sabato prossimo in avanti, infatti, ci attendono una serie di sfide infuocate, a partire da Carmagnola, da sempre una autentica bestia nera. Sappiamo benissimo che nessuno ci regalerà niente e dovremo sempre giocare a viso aperto contro tutte le avversarie. Come si suol dire, nel girone di ritorno siamo stati bravi a mettere parecchio ‘fieno in cascina’ e credo che questo sia un aspetto molto importante, soprattutto dal punto di vista mentale, in quanto non dobbiamo subire alcuna pressione e possiamo giocarci un miglior piazzamento nei play off”.
Le parole di Sandrone in sintesi racchiudono quale fosse l’obiettivo della Vimark nella sfida contro la penultima forza del campionato, Il Canestro Alessandria presentatasi a Cuneo con una alquanto bizzarra ed originale divisa da gioco.
Una partita in cui il protagonista principale è stato Luca Tallone, un killer da fuori che, con i 30 punti messi a segno ha dato il la ad una vittoria biancoazzurra, ampiamente meritata.
Onore al merito a l’Alessandria che sino alla sirena finale si è battuta con caparbietà e non ha mai mollato la presa, trascinata dal funambolico Rovina (21 punti) e dal duo Martinelli (15 punti) e Campi (15).
Ma veniamo alla partita, la Vimark deve fare a meno di Rocchia, rimasto a riposo per un intervento agli occhi e Sandrone chiama all’appello, il fossanese Pietro Arese (classe ’98), figlio del conosciuto allenatore Diego, nonché fratello di Daniele, guardia del Basket Fossano, il quale festeggerà il debutto con un canestro.
Nel quintetto iniziale Tallone prende il posto di Rocchia a fianco di capitan Massucco, Dedaj, Arlotto e Comino, mentre Billi risponde con Rovina, Aime, De Palma, Martinelli e Campo.
Partenza sprint dei padroni di casa con Dedaj e Tallone in evidenza da tre (13-5 al 5’), la gara prende subito il verso giusto e con Tallone star indiscussa (14 punti in questo quarto), Cuneo vola via in scioltezza (27-18).
Come prassi il coach cuneese opera il solito turn over, ma la solfa non cambia, i cuneesi amministrano bene il vantaggio, nonostante qualche leggerezza in fase difensiva e nel finale di tempo ci pensa Arlotto ad animare il match spingendo i compagni al riposo a + 17 (52-35).
Tallone prosegue il suo show nei restanti periodi, Alessandria mantiene il passo dei biancoazzurri che, forti del + 17, al 30’ concedono solo un punto agli ospiti (73-57).
Di mera accademia gli ultimi dieci minuti, largo alla linea verde in casa Vimark con Maccario e De Simone decisivi da tre, scendono sul parquet anche Kobanka, Baudino ed Arese andati tutti a segno. Solo a giochi ormai fatti Alessandria riesce a recuperare qualche punto, Massucco e compagni, infatti, con la vittoria ormai in tasca allentano le briglie e i ragazzi di Billi ne approfittano per rendere meno pesante il passivo: 94-85 il risultato finale.
Sabato trasferta a Carmagnola con l’Endurance, vittoriosa all’andata alla Palestra Sportarea (79-68) e reduce dalla sconfitta esterna contro la Pallacanestro Ciriè (53-45) che l’ha spinta nuovamente in piena in zona play out.
VIMARK CUNEO 94
IL CANESTRO ALESSANDRIA 85
(27-18, 52-35, 73-57)
Vimark: Massucco 4, Arlotto 13, Dedaj 14, Tallone 30, Comino 2 Maccario 10, Lukumiye 3, De Simone 8, Paoletto 4, Kobanka 2, Baudino 2, Arese 2. Allenatore: Sandrone
Il Canestro Alessandria: Rovina 21, Aime 2, De Palma 10, Martinelli 16, Campi 15, Billi L. 12, Balestrieri 9, Colli, Pilati. Allenatore: Billi C.
