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Ha vinto, e nettamente, la squadra più forte. E’ amaro il debutto casalingo dell’Ubi Banca San Bernardo Cuneo che, dopo la bella vittoria di Albisola, cede alla forte Saronno che domina a San Rocco Castagnaretta.
Squadra già plasmata e rodata, quella di Pierluigi Leidi, reduce da un campionato vinto (con rinuncia all’iscrizione in A2) e che avrà tutte le carte in regola per dire ancora la sua in alto: resta un cantiere quella di Pezzoli, che potrà capire forse meglio di che pasta è fatta nella trasferta impegnativa di Malnate.
SESTETTO CUNEO
Coach Pezzoli schiera Daniel Coscione al palleggio, Ariaudo opposto; centrali Perla e Cefaratti, in banda Galaverna e Vittone, libero Rivan.
SESTETTO SARONNO
In regia Mattia Coscione, opposto Cafulli; in mezzo Buratti e Falanga, schiacciatori Rigoni e Gaggini, libero Rudi.
PRIMO SET
Apre il match il primo tempo di Perla, 1-0. Padroni di casa un po’ contratti in avvio, Cafulli spinge (anche a muro), Saronno avanti 1-3. Padroni di casa costretti ad inseguire: Gaggini esplosivo dalla seconda linea, 2-5, poi Galaverna attacca out, +4 Saronno. Due muri consecutivi del duo Cefaratti-Galaverna riportano a -2 i piemontesi (5-7). Cafulli continua a macinare punti, Buratti buca la ricezione locale al servizio, 6-10. Sul 7-12 coach Pezzoli chiama time out. Cuneo si riavvicina, approfittando anche di alcuni errori in attacco degli ospiti: 11-13. La lunga rincorsa cuneese si concretizza: Galaverna in pipe trova il 16-16 poi il muro di Vittone vale il +1. Sul 17 pari dentro anche Kely per un turno di battuta, dall’altra parte in campo anche Brignone. Finale punto a punto (20-20). Due punti di fila di Rigoni spezzano l’equilibrio, 21-23 e stop chiamato da Pezzoli. Due set ball per gli ospiti: annllato il primo, sfruttato il secondo con Cafulli che chiude i conti ed il suo ottimo primo set (5 punti e tante giocate importanti): 23-25.
SECONDO SET
Continua a macinare gioco Saronno: 0-2 immediato, ci mette una pezza Ariaudo da posto 2. Scossa Cuneo: ace di Perla, poi i muri di Cefaratti e Galaverna, 7-5. Secondo set che va avanti a strappi: break di 4-1 dei lombardi, 8-9 e time out Pezzoli. Bene Galaverna in questo secondo parziale: suo l’11-10 da posto 2. Dall’altra parte Cafulli (che sarà eletto MVP) è una garanzia: lo schiacciatore buca il muro biancoblu (12-13) che si riscatta subito dopo con l’urlo di Vittone: 13-13. Saronno trova uno scatto importante a metà set: mini-break di 3-0 con l’ace di Gaggini su Galaverna, 13-16. Saronno difende forte e colpisce dalla seconda linea con lo stesso Gaggini: 14-18, Pezzoli è costretto a richiamare i suoi in panchina. Sul 14-19 in campo Dho e Gamba per Coscione ed Ariaudo. PalaUbiBanca ammutolito, con Saronno che domina anche fisicamente (straripante Rigoni): 15-23. Basta il primo dei 7 set ball: 17-25 e 0-2.
TERZO SET
Gaggini subito sugli scudi: 2 punti di fila e 0-2. Pezzoli getta in campo Distort per un Galaverna fuori giri, dentro anche Tomatis. Super muro di uno scatenato Gaggini su Ariaudo, 0-4. Saronno che molla improvvisamente, pasticciando in fase di costruzione del gioco: Cuneo respira e ricambia il 4-0 (4-4). Match in equilibrio in questa fase, con Cuneo che prova con i denti a comandare le operazioni: Cafulli annulla da solo lo svantaggio di 11-9 con due attacchi consecutivi, 11-11. Riprende quota Gaggini (che chiuderà con 13 punti all’attivo) e torna avanti Saronno: 13-15. Cuneo di nuovo costretta a rincorrere: Vittone ed Ariaudo tengono i compagni a -2 (16-18). Rigoni coglie un ace pesantissimo: 16-20, time out Pezzoli. Lo stesso numero 6 sfonda il muro locale al rientro in campo: 16-21. Finta di palleggio e tocco vincente di Mattia Coscione, 17-22. Saronno si costruisce quattro match ball: Ariaudo e Galaverna ne annullano due, ma non basta. Finisce 21-25 e 0-3.
CUNEO-SARONNO 0-3 (23-25, 17-25, 21-25)
CUNEO: Coscione, Ariaudo 9, Perla 6, Cefaratti 4, Galaverna 8, Vittone 7, Rivan (L). Dho, Distort, Brignone, Gamba, Tomatis 2. NE: Armando (L2).
SARONNO: Coscione M. 1, Cafulli 14, Buratti 7, Falanga 11, Rigoni 8, Gaggini 13, Rudi (L). Dalla Pietra, Kely. NE: Spairani, Canzanella, Bigogno, Guglielmo (L2).
Edward Pellegrino
In foto un momento del match (Foto Ideawebtv.it)
