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Due su due, difficile fare meglio. Il Cuneo, dopo aver rotto il ghiaccio con il Finale, supera anche l’ostacolo Bra e passa ai Trentaduesimi di Finale della Coppa Italia Serie D: i biancorossi si avvicinano così con tanta fiducia all’imminente inizio del campionato, avendo sì ancora qualcosa da limare e migliorare (è fisiologico, in questo momento di stagione), ma anche con molte certezze ed indicazioni positive, in tutti i reparti.
E il Bra? Alla sua prima uscita ufficiale, i giallorossi di Daidola alternano cose buone ad ingenuità ed errori individuali che sono risultati fatali, mostrando buoni movimenti e giocate in attacco (con Beltrame, Dalla Costa e Montante già in palla) ma anche sbavature dietro sui quali bisognerà lavorare. Il tutto, comunque, contro un’ottima squadra come il Cuneo che, con tanta qualità davanti, in questi casi non perdona.
Nonostante due moduli votati all’attacco (4-2-3-1 da una parte, 4-4-2 con esterni alti, Orofino e Radoi, dall’altra), il match stenta a decollare nel primo tempo, complici due squadre contratte ed un caldo umido e pesante sul “Bravi”. La prima chance arriva al 21′ quando Benaid attiva sulla destra un contropiede fulminante: palla in verticale per Dalla Costa che scodella da destra, per la testa di Montante, il quale impegna Gomis. Il Cuneo risponde praticamente subito: palla in profondità per De Sena che, in area, calcia di potenza a lato.
Una gara che resta molto bloccata si scuote improvvisamente a ridosso dell’intervallo: al 44′ D’Antoni vince di forza il duello aereo con Rossi e fornisce una gran sponda per De Sena che stoppa in area sul lato sinistro. Dribbling a rientrare e palla piazzata nell’angolo opposto, dove Zaccone non può arrivare. Il Bra sbanda e, al 46′, viene bucato per la seconda volta: punizione calciata da Radoi, Zaccone esce male venendo anticipato da De Sena, che di testa firma lo 0-2 e la doppietta personale.
Nella ripresa i padroni di casa provano ad assestare lo sforzo per riaprire i conti e ci riescono, seppur per pochi minuti. Al 54′ infatti uno schema eseguito alla perfezione su punizione regala l’1-2 e riaccende le speranze locali: tocco morbido di Beltrame che pesca in area il taglio di Montante, bravo a fulminare in diagonale Gomis.
Le speranze braidesi, però, si spengono 10′ dopo: Orofino, uno dei migliori in campi, scippa la sfera sulla trequarti destra a Venneri, penetra in area ed infila Zaccona, calando il tris biancorosso. La pietra tombale sul derby arriva al 73′ quando Rossi ed il neoentrato Palazzolo, si strattonano a vicenda a metacampo con il difensore in uscita palla al piede. L’arbitro Prior vede una gomitata del centrale ed estrae un rosso diretto che lascia certamente qualche dubbio. Nel finale D’Antoni manca il poker a tu per tu con Zaccone, il Cuneo non rischia praticamente nulla e porta a casa vittoria e passaggio del turno. Archiviato questo turno di Coppa, entrambe le squadre potranno concentrarsi sul debutto in campionato, domenica prossima: il Cuneo ospiterà il Varese, il Bra farà visita alla Pro Sesto.
BRA – CUNEO 1-3
RETI: 44′ e 45’+1 De Sena (C), 54′ Montante (B), 64′ Orofino (C)
BRA (4-2-3-1): Zaccone 5, Benabid 6.5, Gili Borghet 6, Rossi 5, Casassa Mont 5.5, Venneri 5, Dimasi 6 (70′ Menarini 5.5), Barale 6 (70′ Niang 5.5), Dalla Costa 6, Beltrame 6.5, Montante 6.5 (80′ Bellino). A disp. Bonofiglio, Ignico, Perrone, Besuzzo, Sechi, Sardo. All Daidola 6.
CUNEO (4-4-2): Gomis 6, Toscano 6, Rizzo 6, Papa 6, Conrotto 6.5, Procida 6.5, Orofino 7, Togni 6 (52′ Palazzolo 6), D’Antoni 6.5, Radoi 6.5 (79′ Quitadamo), De Sena 7.5 (86′ Corsini). A disp. Croce, Cotroneo, Campana, Bianco, Mondino, Cerutti. All Fraschetti 6.5.
ARBITRO: Prior di Ivrea 5.5 (Cavaliere di Torino e D’Acunzi di Asti 6.5)
ESPULSO: Rossi (B). AMMONITI: Papa e D’Antoni (C).
Edward Pellegrino
In foto un momento del match (Foto Edward Pellegrino – Ideawebtv.it)
